Si è aperto il tavolo di coordinamento per l’attuazione dell’accordo di programma siglato da Regione del Veneto e Terna il 21 gennaio 2019 per il rilancio economico e sociale dei territori attraverso lo sviluppo delle infrastrutture elettriche nel rispetto della sostenibilità ambientale e attraverso l’imprescindibile dialogo con il territorio. L’accordo riguarda interventi straordinari per la sicurezza del sistema elettrico e sviluppo del territorio.
“Ho voluto partecipare oggi alla prima riunione della commissione tecnica fra Terna e la Regione – sottolinea l’assessore allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato – perché si tratta della Commissione che ha il compito di valutare la programmazione di tutti gli aspetti operativi per quanto riguarda il comparto energetico della nostra regione.”
“In particolar modo – precisa Marcato – l’attenzione verrà posta sulla Dolo-Camin, sull’accordo Moranzani, la media valle del Piave e la stazione elettrica di Volpago che sono elementi di sviluppo importantissimi per il nostro territorio veneto. Sono interventi per i quali serve un approfondimento che tenga conto delle legittime richieste che provengono, attraverso comitati e sindaci, dai territori interessati”.
Il Protocollo prevede, infatti, che Terna, oltre a collaborare con la Regione e gli enti locali, con gli stakeholder e la popolazione nella progettazione degli interventi elettrici sul territorio e a favorire l’armonizzazione tra i piani di Terna e gli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica, si impegni nella risoluzione delle maggiori criticità della rete di Trasmissione Nazionale del Veneto che oggi pesano sul territorio. Si tratta in particolare di: razionalizzazione della rete Venezia – Padova, mediante realizzazione di un riassetto rete tra le stazioni di Camin, Dolo, Malcontenta e Fusina; realizzazione della stazione elettrica di Volpago; razionalizzazione della rete Media Valle del Piave.
Nella prima riunione il tavolo di coordinamento ha avuto modo di affrontare tutti i temi facenti parte dell’accordo per definirne modalità e tempistiche di discussione. Nei prossimi giorni, infatti, è prevista l’attivazione dei singoli tavoli tecnici tematici, ai quali faranno seguito momenti di confronto con il territorio.
Va detto che, in base all’accordo, Terna si è impegnata anche ad incrementare interventi mirati di rinnovo degli impianti, al fine di aumentare i livelli di sicurezza, affidabilità e resilienza, con riferimento particolare ad eventi climatici eccezionali; a realizzare dei Corridoi Verdi; a porre in essere interventi tecnologicamente innovativi di sorveglianza e monitoraggio del territorio e della rete elettrica di Trasmissione Nazionale; all’apertura e ampliamento di Centri di eccellenza/tecnologici nel territorio del Veneto.