“Non si vincono in tre anni due titoli italiani e una Europe Cup senza un prospetto societario e tecnico forte e ambizioso. Non si diventa quello che oggi è la Reyer, una realtà sportiva stabilmente ai vertici del basket nazionale, se alla base non c’è un serio e attento lavoro di programmazione, di impegno e di investimento, oltre che sulla prima squadra, sull’intero movimento cestistico, femminile e giovanile. Il bellissimo successo conquistato in un ‘Taliercio’, come sempre ricolmo di entusiasmo e di passione, ultimo atto di una sfida tra le più avvincenti degli ultimi anni, è il giusto e meritato premio ai protagonisti di questo grande progetto orogranata”.
Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si complimenta con i dirigenti, i tecnici e i giocatori della Umana Reyer Venezia, che battendo nettamente ieri nella bella di gara sette il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, si è aggiudicata il quarto scudetto della sua storia.
“In questa vittoria sofferta con un avversario combattivo, arresosi solo all’ultimo – conclude Zaia –, c’è molta di quella tenacia, volontà e capacità che appartengono al carattere e allo spirito dei veneti. Se la Reyer è una ‘corazzata’ internazionale, fatta di straordinari giocatori di diverse nazionalità, guidata da un tecnico intelligente come il livornese Walter De Raffaele, i vertici societari sono veneziani e veneti, dal presidente Federico Casarin al patron Luigi Brugnaro: a loro, a tutti i protagonisti di questa indimenticabile stagione e ai sostenitori orogranata giungano le congratulazioni del veneto che ama lo sport”.