Continuano le attività di controllo del territorio da parte della Polizia locale per contrastare la vendita e il consumo di stupefacenti in città. Nelle ultime ore sono stati numerosi gli interventi del Corpo in questo specifico settore.
Tra venerdì e sabato, per esempio, è stato denunciato all’autorità giudiziaria un 41enne di nazionalità gambiana controllato in centro a Mestre, mentre a un 22enne è stata ritirata la patente in via Piave. Alla Bissuola, invece, sono stati trovati e sequestrati due etti di sostanza stupefacente.
Per la precisione venerdì sera, dopo un incontro con uno spacciatore in zona via Piave, il 22enne è stato fermato dal personale del Nucleo operativo. Il controllo, svolto anche con l’aiuto dell’unità cinofila, ha consentito di individuare all’interno dell’auto del sospetto del metadone non coperto da ricetta medica e delle cartine con residui di eroina. Immediato il ritiro della patente di guida. Verrà restituita al conducente tra trenta giorni.
Ieri pomeriggio, invece, verso le 15.45, in via Aleardi, operatori del Nucleo pronto impiego e del Nucleo cinofilo, durante un servizio antidroga, hanno concentrato l’attenzione su un cittadino gambiano che, alla vista degli agenti, ha tentato di allontanarsi velocemente. L’unità cinofila continuava a “puntare” la zona dell’inguine del 41enne: è a questo punto che lo spacciatore, consapevole di essere stato scoperto, ha estratto un sacchettino di plastica con all’interno nove involucri contenenti marijuana pronti per essere venduti. Il pusher, con un precedente specifico, è stato denunciato.
Poco più tardi, verso le 17, il Nucleo pronto impiego e il Nucleo cinofilo, durante un servizio di pattugliamento alla Bissuola, hanno deciso di controllare alcune aree verdi dove era stata segnalata negli ultimi giorni la presenza di possibili spacciatori. Grazie al fiuto dei cani antidroga sono state trovate in tre diversi punti, nascoste tra la vegetazione, alcune confezioni di plastica nera con all’interno due involucri di marijuana ciascuno. Il peso complessivo dello stupefacente requisito è di due etti, pari a circa duecento dosi.