Sarà il “Gran Gala in Love” al centro di soggiorno “Morosini” ad aprire il 13 febbraio la settima edizione della rassegna “Lido in Love”, manifestazione organizzata dalla Pro loco di Lido e Pellestrina con il “Consorzio Venezia e il suo Lido” e dalla Presidenza del Consiglio comunale con il supporto di Comune di Venezia, Vela spa, Actv spa, Gruppo Avm e l’Istituzione Centri di soggiorno “Morosini”. La rassegna, presentata stamattina a Ca’ Farsetti, è stata inserita nel programma di appuntamenti di “Le Città in Festa”.
L’evento punta, anche nel 2020, a celebrare l’amore in tutte le sue forme e a porre l’accento su un tema sempre attuale, quello della violenza contro le donne. Il “Gran Gala” d’apertura sarà occasione per raccogliere fondi in favore della fondazione “Doppia Difesa”, da sempre al fianco delle donne che subiscono violenza e che vede tra le testimonial Michelle Hunzicher e Giulia Bongiorno.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, per l’Amministrazione comunale, la presidente del Consiglio, Ermelinda Damiano, e il prosindaco del Lido, Paolo Romor. Al tavolo i rappresentanti di tutte le associazioni che lavorano alla manifestazione, tra cui la presidente dell’Istituzione Centri di Soggiorno, Anna Brondino, e l’amminiistratore unico di Vela spa, Piero Rosa Sava.
“Anche quest’anno siamo pronti a dare il via a un evento che, vista anche la tematica del Carnevale di Venezia, renderà il Lido una vera e propria isola dell’amore e coinvolgerà adulti e bambini – ha affermato la presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano – ‘Lido in Love’ celebra l’amore, ma anche la prevenzione, grazie alla collaborazione con la Croce Rossa e l’impegno civile, con un’attenzione sempre alta sul contrasto alla violenza sulle donne. Tra le varie iniziative dedicate al tema va sottolineata la raccolta fondi collegata al ‘Gran Gala in Love’ in favore dell’associazione Doppia Difesa. Il mio ringraziamento va a Vela, al Centro Morosini e a tutte le associazioni e alle realtà per l’impegno attivo e costante sul territorio – ha continuato – Un supporto che non manca mai, sia nelle occasioni piacevoli come questa, sia quando si tratta di affrontare drammi come quello dell’acqua alta del 12 novembre. Testimonianza di quanto l’amore per questa città sia in grado di creare opportunità di rilancio belle e positive per tutto il territorio”.
Parole condivise anche dall’assessore Romor: “In qualità di prosindaco del Lido – ha sottolineato – ringrazio anch’io di cuore chi si impegna ogni anno per ‘Lido in Love’. Realtà come la Pro Loco e il consorzio Venezia e il suo Lido sono da sempre vicine alle istituzioni. Da avvocato, inoltre, mi preme ringraziare i colleghi che daranno il loro contributo giuridico ai tavoli di discussione sul tema della violenza sulle donne, sul quale va sempre tenuta viva l’attenzione”.
Dopo il “Gran Gala in Love” del 13 febbraio, in una Lido addobbata con disegni colorati e palloncini rossi a forma di cuore, la mattina di San Valentino, alle ore 10, si terrà la seconda edizione di “Break the chains”, tavola di discussione che quest’anno avrà come argomento il “Codice Rosso”, testo di legge che apporta modifiche al Codice penale per tutelare le vittime di violenza domestica. Ai lavori interverranno, oltre alla presidente Damiano, rappresentanti del mondo giuridico e delle istituzioni locali. Tra i relatori la senatrice Donatella Conzatti.
Tante le iniziative di festa lungo le strade dell’isola. Tra queste, il “Bus del Cuore” che, con la collaborazione della Croce Rossa, offrirà un servizio di controllo dell’attività cardiaca a chi vorrà salire a bordo del mezzo, il quale sosterà in tre diverse fermate partendo da Malamocco. E ancora il #Selfienlove che dà la possiibilità di scattarsi una foto sotto una grande cornice rossa che guarda verso la laguna. O il #lovetour in sella a un cavallo, i mercatini a tema del #LOVEMARKET e tante altre sorprese, in attesa, alle 16.45, della manifestazione in piazza con la “Love Song”, seguita dai saluti istituzionali e dal flashmob “One Billion Rising”: altra occasione per dire, attraverso la danza, un grande “no” alla violenza contro le donne.