Il mondo della grande vela e l’eccellenza alberghiera veneziana tornano ad unire le forze per l’edizione 2020 della “Venice Hospitality Challenge”, manifestazione che vede protagonisti maxi yacht associati a skipper affermati e a equipaggi dell’hôtellerie e del mondo della ristorazione veneziani. La regata, giunta alla settima edizione, vedrà le imbarcazioni sfidarsi in Bacino San Marco sabato 17 ottobre, con il via fissato alle 11.30. La premiazione è prevista alle Zattere tra le 16.30 e le 17. Il programma e i partecipanti sono stati presentati questa mattina, giovedì 8 ottobre, al “The Gritti Palace”, alla presenza dell’assessore al Turismo Simone Venturini e di Mirko Sguario, presidente di Yacht Club Venezia.
A sfidarsi saranno 15 yacht a vela, in un percorso che prenderà il via da San Marco verso il Lido, con la partenza scandita dai getti dei rimorchiatori. Sulle imbarcazioni e negli spazi dedicati alla manifestazione saranno rispettate le normative anti contagio da Covid19. Per quanto riguarda la gara, il giro di boa sarà posizionato tra il Lido e Sant’Elena, con il percorso che poi prevede il ritorno di fronte all’isola della Giudecca, con un altro giro di boa davanti all’Hilton Molino Stucky. Le imbarcazioni si lanceranno poi nell’ultima parte del tragitto, ancora in Bacino di San Marco, fino a tagliare il traguardo. La Venice Hospitality Challenge sarà come sempre ben visibile dalle rive, conservando sullo sfondo i punti più suggestivi della città: Piazza San Marco e la sua Basilica, Palazzo Ducale, i giardini della Biennale e poi l’Isola di San Giorgio Maggiore e il canale della Giudecca. In caso di vento scarso è previsto un percorso alternativo e ridotto. Ai vincitori sarà consegnato il tradizionale Cappello del Doge in vetro di Murano.
“E’ una manifestazione unica e importante che lega insieme il mondo del mare, della nautica, della vela, con le eccellenze degli albergatori e della ristorazione veneziana”, ha dichiarato Venturini. “Uno dei primi momenti che segnano il rilancio di Venezia dopo l’emergenza Covid e dopo manifestazioni come la Regata Storica e la Mostra del Cinema ed è un buon viatico per la terza edizione del Salone Nautico che aspettiamo di vivere nel 2021, dopo quella che abbiamo potuto organizzare solo in maniera virtuale nel 2020”. Anche il Moro di Venezia sarà presente alla “Venice Hospitality Challenge” vestendo i colori del Salone Nautico 2021.
Come per le edizioni scorse viene messo in risalto il tema della sostenibilità e della salvaguardia degli ambienti marini con il rinnovo, anche da parte del Comune di Venezia, del protocollo etico promosso dalla One Ocean Foundation per la salvaguardia dei mari e la diffusione della consapevolezza sui temi e sulle problematiche inerenti l’ecosistema marino.
“Si sente l’importanza di parlare a un mondo nuovo, un mondo che a Venezia non si è mai radicato come vorremmo – ha aggiunto l’assessore – che è appunto quello della vela e della nautica, partendo dall’importante lavoro che già esiste, come quello portato avanti da Mirko Sguario e da tutte le persone che sono impegnate in questa attività, rafforzandolo con queste iniziative e valorizzando il legame con il bello e l’eccellenza veneziana”.
“Venezia è orgogliosa di ospitare la settima edizione del Gran premio velico, – ha sottolineato il sindaco Luigi Brugnaro – manifestazione che ha saputo in questi anni crescere a livello internazionale e che ha sempre avuto il pieno sostegno da parte di questa Amministrazione comunale, che ha voluto essere particolarmente presente anche per questa edizione. Una rassegna che porta a Venezia il meglio degli scafi e velisti internazionali e diventa così una sorta di vero e proprio preludio al Salone Nautico Venezia, in programma all’Arsenale dal 29 maggio al 6 giugno 2021”.