Sarà un weekend tutto dedicato alla vela il prossimo: domenica 18 ottobre si svolgerà a Venezia la Veleziana, giunta alla sua 13. edizione, che sarà preceduta, a partire da venerdì 16, dalla prima “Veleziana Sb20” e dalla seconda “Veleziana Dinghy”. La presentazione degli eventi, organizzati dalla Compagnia della vela in collaborazione con le altre società sportive coinvolte, è avvenuta questa mattina, nella sede dei Giardinetti Reali, alla presenza del presidente della Compagnia della Vela, Pier Vettor Grimani, e del consigliere delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto.
“Voi della Compagnia della vela – ha commentato il consigliere Giusto – siete i continuatori di una tradizione che affonda le sue radici nella storia millenaria della città e che va assolutamente trasmessa. Saper andare a vela, sapere conoscere gli agenti naturali, senza sfidarli, collaborare con loro è un valore e un orgoglio. La Veleziana dimostra con i fatti cosa vuol dire essere veneziani. Desidero ringraziarvi per essere riusciti ad organizzare questa complessa manifestazione anche quest’anno”.
Il presidente Grimani ha in effetti spiegato come non sia stato facile mettere in piedi la tre-giorni in un periodo delicato come questo, ma ha anche sottolineato come la vela si sia rivelato un sport, più di altri, particolarmente adatto a venir praticato anche in tempi di coronavirus.
Sono poi stati forniti i dettagli tecnici delle regate dal consigliere della Compagnia della Vela Francesco Maritina. ll percorso della Veleziana, di tipo costiero, prevede la partenza fuori della Bocca di Porto del Lido di Venezia, l’eventuale disimpegno posizionato all’ingresso dell’imboccatura di porto di San Nicolò nelle vicinanze dell’allunata, il cancello obbligatorio all’ingresso della bocca di Porto del Lido, poi l’ingresso in laguna attraverso il Porto del Lido, canale di San Nicolò e l’arrivo in Bacino San Marco, in prossimità della sede della Compagnia della Vela. Il via, per le condizioni della marea, è stato anticipato alle ore 10.25. Gli organizzatori sono consapevoli che sarà difficile replicare la presenza delle 220 barche dell’anno scorso, ma contano in una buona partecipazione anche nel 2020, dato che hanno registrato già 140 iscritti.
Tra le regate collaterali, la novità assoluta sarà invece la “Veleziana SB20”, una regata della classe “Onedesign SB20” che si correrà il 16 e 17 ottobre nel campo di regata permanente a sud-est della diga foranea di S. Nicolò al Lido di Venezia. Ritorna infine per la seconda volta la regata zonale dei Dinghy 12′ – prevista il 17 e 18 – che porrà al centro dell’attenzione l’ultracentenaria classe in cui usualmente si cimentano anche i campioni olimpionici. L’organizzazione è effettuata dall’Avl, Associazione velica Lido, assieme all’Associazione Italiana classe Dinghy 12′ e il campo di regata sarà nelle acque lagunari antistanti l’Avl.