Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in considerazione dell’ordinanza predisposta dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con cui si chiudono le scuole fino al 30 ottobre, reputa tale azione amministrativa necessaria e opportuna, anche in base alle segnalazioni fatte in più occasioni dal nostro team in merito alle criticità registrate nei protocolli di sicurezza del CTS e alle segnalazioni pervenuta da moltissimi insegnanti.
Ribadiamo, visto l’andamento dell’epidemia (8.803 contagi e 83 morti), che i pericoli connessi all’apertura delle scuole sono elevatissimi come non manca di rilevare il Mattino (https://www.ilmattino.it/napoli/politica/coronavirus_in_campania_scuole_chiuse_domani_ultime_notizie_ordinanza_de_luca-5525714.html) “livello di contagio altissimo registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico: «Sono sospese le attività didattiche ed educative in presenza dal 16 al 30 ottobre», scrive De Luca nell’ordinanza”. Il personale docente, le famiglie con soggetti fragili, gli studenti con particolari patologie sono esposti a rischi considerevoli. Negarlo non servirà a nessuno. Ci aspettiamo analogo senso di responsabilità dai Governatori, laddove fossero già in atto o si presentassero criticità gravose come quelle della Campania.
prof. Alessio Parente prof. Romano Pesavento
segretario generale CNDDU presidente CNDDU