A pochissime ore dal pareggio a reti bianche contro la Cremonese, il Venezia torna in campo per sfidare al Penzo il Pescara. Zanetti farà qualche sostituzione per gestire le energie fisiche, che non sono al massimo in un momento in cui la forma fisica non è ancora al top. Bisogna ricordare infatti che la preparazione quest’anno è stata molto breve dopo lo spezzone di campionato estivo. Quindi sarà fondamentale valutare bene la condizione. Alcune scelte tecniche contro i grigiorossi sono stati fatte proprio in vista del turno infrasettimanale.
Davanti a Lezzerini Ceccaroni e Modolo non saranno sostituiti a meno di problemi improvvisi all’ultimo minuto. Sulla destra probabile turno di riposo per Mazzocchi, con Ferrarini pronto a cogliere l’occasione. Sulla sinistra Molinaro potrebbe essere costretto a stringere i denti, tutto dipenderà dalle condizoni di Felicioli. In mezzo al campo problemi alla schiena per Taugourdeau, che sarà sostituito dal rientrante Maleh. Fiordilino dirigerà le operazioni, con Bjarkason, Crnigoj e Vacca che si contenderanno l’ultimo posto disponibile.
Davanti confermato Forte vista anche l’assenza di Bocalon. Aramu tornerà a comporre il reparto offensivo, con Johnsen che insidia Capello per completare il tridente offensivo. Il norvegese ha fatto vedere buoni spunti contro la Cremonese nonostante un problema fisico lo abbia bloccato a inizio ripresa, mentre l’ex Cagliari ha deluso ancora una volta. Molto probabile che a spuntarla sia l’ex Ajax.
VENEZIA (4-3-3): Lezzerini; Ferrarini, Modolo, Ceccaroni, Molinaro; Maleh, Fiordilino, Crnigoj; Johnsen, Forte, Aramu.
Fonte TuttoB