Nuovo DPCM. Le misure nazionali in vigore da domani

In attesa di sapere in quale delle tre fasce di rischio rientra il Veneto, queste sono le nuove misure anti Covid che in ogni caso da domani sono vigenti anche a Verona, come su tutto il territorio nazionale, fino al 3 dicembre. 
Ecco cosa cambia da domani.
Limitazione della circolazione delle persone, il cosiddetto ‘coprifuoco’ dalle 22 (il servizio di asporto e take away sarà consentito fino alle 22);

possibilità, per i sindaci, di chiudere piazze, vie o aree della città qualora fosse necessario per evitare assembramenti;

ritorno dell’autocertificazione: per uscire di casa dopo le dieci di sera occorrerà provare di doverlo fare per ragioni di lavoro necessità, salute e studio;

sport, sarà consentito solo quello di livello nazionale;

chiusura dei musei e delle mostre;
didattica a distanza al cento per cento per le scuole superiori, salvo laboratori in presenza; per le scuole elementari e medie e per i servizi all’infanzia resta l’ attività in presenza ma con uso obbligatorio delle mascherine (salvo che per i bimbi al di sotto dei 6 anni);
nei mezzi di trasporto pubblico locale la capienza viene ridotta al 50 per cento (prima era all’80 per cento);

al sabato e alla domenica e nelle giornate festive, sono chiusi i centri commerciali, ad eccezione delle farmacie, generi alimentari, tabacchi ed edicole.

“Da domani anche a Verona ci saranno nuove restrizioni – afferma il sindaco-. Chiusi i musei comunali e i centri commerciali il week end. Al momento non vedo la necessità di chiudere le piazze, i veronesi in generale sono già attenti al distanziamento. Adesso si apre la partita più grande, attendiamo di capire dal Governo in quale delle tre fasce di rischio è collocato il Veneto, a seconda dei 21 parametri che vengono vagliati dal ministero della Salute. Il tema della crisi economica e della tenuta dei nostri settori cittadini è altrettanto forte”.