Presentati i dati dell’edizione 2020 del progetto dedicato all’ambiente e alla raccolta differenziata, con la premiazione dei comuni più virtuosi. 45.254,24 kg di rifiuti recuperati di cui l’89% differenziati e avviati al riciclo.
Se il Giro d’Italia continua a regalare vincitori a sorpresa, con il britannico Tao Geoghegan Hart che ha avuto la meglio succedendo a Richard Carapaz, non sono più una sorpresa i numeri fatti registrare da Ride Green, il progetto di sostenibilità legato alla raccolta differenziata promosso da RCS Sport in collaborazione con la Cooperativa Erica. Un progetto che si conferma vincente con 45.254,24 kg di rifiuti recuperati di cui l’89% differenziati e avviati al riciclo, dati in linea con il trend di crescita fatto registrare nelle prime quattro edizioni del progetto, seppur in un contesto reso meno accessibile dall’emergenza Covid 19. Un progetto che quest’anno si è arricchito dell’esperienza di Biciscuola che, in contemporanea con le 21 tappe del Giro, ha visto il coinvolgimento di 63 classi e 1.323 studenti di tutta Italia, durante il mese di ottobre, con attività online sul tema della raccolta differenziata e dell’economia circolare.
In un evento che si è svolto oggi online sono stati presentati i risultati ufficiali del Giro d’Italia e premiate le città di tappa che si sono contraddistinte nell’iniziativa.
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN DETTAGLIO
PREMIATI I COMUNI PIÙ ATTIVI DEL GIRO
- I Comuni che in partenza hanno raccolto il maggior quantitativo di rifiuti differenziati sono stati: Lanciano (95,26%), Mileto (94,33%) e Castrovillari (93,64%).
I Comuni che in arrivo hanno raccolto il maggior quantitativo di rifiuti differenziati sono stati: Sestriere (93,03%), Milano (90,63%) e Asti (89,89%).
MENZIONI SPECIALI
- Il Gruppo di volontari Valdidentro che, durante la 18esima tappa con arrivo ai Laghi di Cancano, hanno presidiato le aree adiacenti al passaggio della Corsa Rosa e che nei giorni successivi hanno pulito la salita che da Valdidentro portava fino all’arrivo.
- Il Comune di Matera e Cosp Tecnoservice per aver partecipato più attivamente al progetto, sviluppando attività a supporto del progetto durante e dopo la sesta e la settima tappa.
A consegnare i premi sono stati i partner e sponsor di Ride Green Eurosintex, Greentire, Corepla e Ricrea.
DICHIARAZIONI
Roberto Salamini, Responsabile Marketing & Communications di RCS Sport, ha affermato: “Anche in questo anno così particolare, nonostante le nuove sfide poste dal collocamento del Giro d’Italia nel mese di ottobre e dall’emergenza sanitaria, abbiamo voluto riproporre Ride Green. Un progetto estremamente importante per la responsabilità sociale d’impresa e la sostenibilità ambientale della Corsa Rosa. Noi di RCS Sport siamo consapevoli di come Il Giro d’Italia, al di là dell’aspetto sportivo, sia uno strumento formidabile di comunicazione che promuove i valori di questo sport e racconta il territorio, la cultura e la storia del nostro Paese. Il nostro sincero ringraziamento va ai Comuni e ai partner che hanno scelto di sostenere e rendere possibile lo svolgimento della quinta edizione di Ride Green”.
Roberto Cavallo, Amministratore Delegato E.R.I.C.A., ha sottolineato come: “Anche in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, crediamo fermamente che valor come la sostenibilità ambientale non debbano essere messi in secondo piano. E proprio per questo, ancora con più energia e voglia di lanciare un segnale, abbiamo voluto proporre per il quinto anno consecutivo Ride Green e siamo orgogliosi che Rcs Sport ci abbia concesso la sua fiducia, e felici che partner come Eurosintex, Greentire, Corepla e Ricrea ci abbiano accompagnato lungo il percorso. Al di là dei risultati della raccolta, ancora una volta in crescita, e della bella esperienza svolta con le scuole italiane grazie a Biciscuola, mi preme sottolineare come anche questa edizione di Ride Green, secondo i dati emersi da una nostra analisi, abbia evitato circa 200.000 chili di CO2: in pratica le emissioni assorbite annualmente da 10mila alberi!”.