“Per la LAV, che dice di voler bene agli animali, non è un problema che la peste suina faccia strage di cinghiali, suini allevati, suini familiari e suini bradi. Ciò che conta è ostacolare ad ogni costo la caccia. Quello che sembra sfuggire o meglio non interessare a questi signori è che senza una gestione di quella fauna selvatica, che è veicolo di contagio della peste suina e quindi pericolosissima per gli altri animali, i danni saranno incalcolabili. Per la LAV evidentemente ci sono animali di serie A e altri di serie B”.
E’ quanto dichiara l’on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia