Gli agenti delle Volanti sono intervenuti ieri verso le 20.10 in Piazza Santa Toscana, a seguito di diverse segnalazioni giunte al 113 per la presenza di un nutrito gruppo di giovani col volto travisato che si stava dirigendo verso Porta Vescovo imbracciando mazze e bastoni.
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno individuato il gruppo segnalato diretto di corsa verso la piazza, dove si è scagliato contro alcuni giovani presenti sul posto, lanciando contro di loro vari oggetti, bottiglie e una sedia in metallo prelevata pochi istanti prima da un plateatico.
All’arrivo dei poliziotti, tutti i presenti si sono precipitosamente dati alla fuga in diverse direzioni. Ne è scaturito un lungo inseguimento, durante il quale un 19enne residente a Cesena è stato più volte fermato da un operatore, riuscendo a divincolarsi sferrando calci contro l’agente per darsi nuovamente alla fuga, prima di essere definitivamente bloccato dai poliziotti.
A seguito di ulteriori controlli, sono stati identificati altri giovani e nell’adiacente Via Mazza sono stati rinvenuti e sequestrati una mazza da baseball in legno, un bastone in pvc lungo 53 cm e del diametro di 6 cm circa, un fumogeno, un tubo passacavi lungo 170 cm e un manico in ferro lungo 130 cm.
Al termine degli accertamenti, il 19enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per rissa aggravata. Inoltre, è stato sanzionato per la violazione della normativa anti-Covid, trovandosi senza giustificato motivo fuori dalla propria regione di residenza.
All’esito del rito direttissimo che si è svolto in mattinata, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Verona, rinviando il processo al prossimo 4 marzo.
Sono ancora in corso ulteriori approfondimenti investigativi da parte della locale D.I.G.O.S., finalizzati all’individuazione di tutti i giovani coinvolti e alla ricostruzione della dinamica della violenta rissa.