L’amministrazione comunale ha aderito alla Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbillismo, tenutasi ieri 7 febbraio, illuminando di blu la facciata di palazzo Nodari, come richiesto dall’Istituto comprensivo Rovigo 2, e sostenendo il progetto “Figo, ma non bullo”, dell’istituto De Amicis, con un contributo di mille euro.
Il bullismo è un fenomeno molto complesso e sempre più dilagante, purtroppo anche grazie alle piattaforme virtuali. Quattro anni fa il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha lanciato l’iniziativa nelle scuole con lo scopo di capire, intervenire e prevenire questo attuale quanto triste fatto.
“Nell’ambito delle Politiche giovanili – ha detto l’assessore Erika Alberghini -, abbiamo voluto sostenere le scuole in queste iniziative di sensibilizzazione, rivolte sia alle famiglie che ai ragazzi, sul tema del bullismo, che sta assumendo connotati sempre più preoccupanti. L’obiettivo è stimolare alla riflessione e suscitare reazioni attraverso il coinvolgimento degli studenti stessi”.
L’iniziativa dal titolo “Figo, ma non bullo”, del De Amicis, prevede la realizzazione e diffusione di calamite e adesivi sotto forma di gadget, per sensibilizzare i giovani sul tema del bullismo. Un modo originale per parlare di rispetto non solo dell’individuo ma di tutta la comunità.
Con questa iniziativa i ragazzi potranno vedere realizzati i loro progetti e divulgati in tutto l’ambiente in cui vivono. Attraverso la loro voce verrà diffuso un messaggio positivo contro una tematica che ancora oggi crea dolore e vittime tra i giovani.