Questa mattina la giunta ha approvato l’adesione al bando della Regione Veneto che prevede, anche per il 2021, il finanziamento di progetti per l’inserimento temporaneo di persone disoccupate e prive di tutele in lavori di pubblica utilità e cittadinanza attiva.
Il contributo che potrebbe essere erogato dalla Regione al Comune, pari a un massimo di 168 mila euro, con un cofinanziamento del Comune di 60 mila euro, sarebbe utilizzato per l’inserimento in Comune di 28 lavoratori con contratto a tempo determinato di sei mesi e un impegno settimanale di 20 ore, con mansioni amministrative di supporto agli uffici comunali.
Verrebbe attivato, inoltre, un percorso di formazione e orientamento obbligatorio.
“Abbiamo deciso di attivarci per chiedere il finanziamento regionale – ha spiegato l’assessore con delega alle attività produttive Silvio Giovine – in quanto riteniamo prioritario contribuire all’incremento del tasso di inserimento lavorativo ma anche all’aumento dell’occupazione dei disoccupati di lunga durata e delle persone maggiormente vulnerabili del territorio. In questo momento difficile e di grande incertezza sul fronte occupazionale, otterremo un duplice risultato: assicurare sostegno a persone particolarmente bisognose attraverso il lavoro e generare un intervento produttivo capace di mantenere attivi nel mercato del lavoro individui che attualmente ne sono esclusi favorendone la rioccupazione ”.