Bottacin: “Dichiarazioni strumentali e non veritiere, è alta l’attenzione della Regione nel contrasto a questo tipo di illeciti”
Venezia, 24 febbraio 2021
“Le dichiarazioni di Zanoni e della Bigon sono assolutamente strumentali e distorcenti la realtà. Ringraziando le forze dell’ordine e la magistratura per l’attività che svolgono quotidianamente nel contrasto agli illeciti ambientali, ricordo ai consiglieri che l’attenzione della Regione nel contrasto a questo tipo di illeciti è continuo e costante con tutta una serie di iniziative a supporto dei comuni e delle forze dell’ordine”. L’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin risponde così ai consiglieri regionali Pd Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon che hanno presentato un’interrogazione sul tema dell’abbandono illegale di rifiuti in Veneto chiedendo alla Regione azioni più incisive sul fronte della prevenzione.
“Approfitto per ricordare che il tavolo di coordinamento da me istituito per la lotta a questo tipo di illeciti è stato citato dal comandante del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in commissione bicamerale ecoreati come esempio virtuoso, unico in Italia e da esportare alle altre Regioni – prosegue Bottacin – Risulta quindi palese che tentare di far credere che la Regione non abbia la giusta attenzione relativamente a questi aspetti non solo è distorcente la realtà ma è anche falso. Al tavolo partecipano, oltre ai carabinieri del Noe con cui abbiamo da anni una specifica convenzione, anche Arpav, Anci, Vigili del Fuoco, Università di Padova e prefetture”. L’assessore Bottacin ricorda che “tra i risultati di questo tavolo si riscontra per esempio che nel totale degli incendi che hanno riguardato rifiuti, in Veneto si sono verificati solo il 9% di quelli riscontrati nel nord Italia. Non occorre sottolineare che il confronto sarebbe assolutamente impietoso se fatto con le regioni del sud. Far credere quindi che il Veneto, realtà al top in Italia per raccolta differenziata, sia paragonabile alla terra dei fuochi è assolutamente improponibile. Certo i problemi ci sono e non li sottovalutiamo ma ovviamente non possiamo certo sostituirci alle forze dell’ordine e alla magistratura. Sono sicuro che Zanoni e Bigon saranno al mio fianco per chiedere al ministro Lamorgese un potenziamento delle forze dell’ordine”.