Il Consiglio europeo ha adottato alcune modifiche mirate alla direttiva relativa ai mercati degli strumenti finanziari e al regolamento sul prospetto per facilitare la ricapitalizzazione delle imprese dell’UE sui mercati finanziari a seguito della crisi Covid-19
Roma 1 marzo 2021
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica “Attività Internazionale”, una analisi approfondita sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale per contrastare la pandemia. Il Consiglio europeo ha recentemente adottato una serie di modifiche mirate alla direttiva relativa ai mercati degli strumenti finanziari e al regolamento sul prospetto, principalmente con l’obiettivo di istituire un nuovo “prospetto UE della ripresa” e agevolare il reperimento di capitali da parte delle imprese, investite dalla crisi post pandemica e sempre più bisognose di finanziamenti.
Nell’ambito del programma LIFE, la Commissione europea ha annunciato investimenti per 121 milioni di euro in nuovi progetti funzionali alla sostenibilità economica e al contrasto ai cambiamenti climatici. Nei progetti confluiranno ingenti fondi, agricoli, strutturali, regionali e per la ricerca, ma anche fondi nazionali e investimenti del settore privato che saranno messi a disposizione degli Stati membri, promuovendo anche il turismo sostenibile e l’occupazione verde. Il programma LIFE, è attivo dal 1992, ed ha cofinanziato più di 5.500 progetti nell’UE e oltre; il numero di progetti in corso si attesta costantemente sui 1.100. La dotazione per il periodo 2014-2020 era pari a 3,4 miliardi di euro a prezzi correnti, mentre l’accordo politico sul bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021- 2027 prevede una dotazione di 5,4 miliardi di € a prezzi correnti, con un aumento di quasi il 60%.
Nell’informativa si segnala infine che, il Consiglio Nazionale dei Commercialisti, ha messo a disposizione la traduzione in lingua inglese del documento “Norme di comportamento del collegio sindacale delle società non quotate” quale strumento utile per poter veicolare e far conoscere anche all’estero le modalità di comportamento che regolano le nomine, le incompatibilità e la cessazione dei componenti del collegio sindacale, nonché il suo funzionamento e le attività che svolge nell’ambito delle operazioni straordinarie, delle altre vicende societarie e della crisi d’impresa.