Venezia, 15 marzo 2021
Nell’ambito del maxi processo “Taurus”, il Giudice dell’udienza preliminare di Venezia, dott. Luca Marini, ha ammesso la costituzione di parte civile della Regione Veneto, assistita dall’avvocato Fabio Pinelli di Padova.
Il procedimento è a carico di 84 imputati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, furto, turbativa d’asta e traffico di stupefacenti.
Si tratta dell’ennesimo procedimento per mafia avviato in Veneto dall’Autorità Giudiziaria, dopo quello contro il “clan dei casalesi di Eraclea” e contro la ’ndrangheta nelle province di Padova e Venezia (c.d., processo “Camaleonte”).
Con l’ammissione della Regione Veneto quale parte civile nel processo – costituitasi in adempimento dell’obbligo di legge – è stato dunque nuovamente riaffermato il principio secondo cui i fatti di ’ndrangheta commessi nel territorio provocano gravissimi danni al tessuto economico-sociale pregiudicando pure l’immagine della Regione Veneto, impegnata nel costante contrasto alla criminalità organizzata, nella prevenzione dei delitti di stampo mafioso e nella promozione della cultura della legalità.
Il processo proseguirà il 22 marzo con la presentazione da parte delle Difese degli imputati di eventuali richieste di patteggiamento o di giudizio abbreviato.