Sono oltre 200 le associazioni e realtà territoriali della nostra città che riceveranno nei prossimi giorni dalle mani dell’assessore comunale al Patrimonio, Paola Mar, le chiavi degli spazi comunali loro assegnati attraverso due appositi bandi emessi dal Comune nel 2019 e 2020. Questa mattina, alla presenza anche del presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, ci sono state le prime consegne ufficiali.
Dapprima nel centro di Marghera: in via Toffoli (all’Associazione Lagunari Truppe anfibie Marghera e al Circolo Artistico veneziano acconciatori); in via Calvi (al Gruppo Anziani autogestito “Primavera”) e alla Cita (al Gruppo Anziani autogestito Catene, allo SlaiprolCobas, all’Asd Nuoto sub Team Donaggio, all’Associazione culturale Il Copione Nuova compagnia di Marghera).
Poi al Canevon di Malcontenta (all’Associazione Marghera Musica, al Laboratorio Harmonia e all’Associazione culturale gruppo “La Malcontenta”). E infine a Catene (Al Centro sportivo culturale Marghera-Catene, all’Associazione Josephine Cre(a)zioni, al Sindacato pensionati Cgil, a “Non solo Vela” Asd e all’Associazione culturale “Compagnia del sonno perso”).
“Siamo alla conclusione – ha spiegato l’assessore Mar – di un lungo cammino, cominciato nel 2016, con un’operazione molto accurata di verifica della consistenza, dello stato di conservazione e dell’utilizzo degli spazi comunali. Si è poi proceduto alla loro riassegnazione, attraverso due bandi che avevano come criteri di valutazione delle domande elementi oggettivi e trasparenti, legati alle attività svolte, ai progetti presentati e alla valenza sociale delle varie associazioni.
I bandi hanno anche introdotto una nuova figura, quella del “responsabile di condominio”: ovvero di un’associazione che, per ogni sede, farà da referente e da trait d’union, anche per le altre, con l’Amministrazione comunale.”
“Mi piace sottolineare – ha osservato il presidente della Municipalità Marolo – la pulizia e la cura con cui queste sedi sono state, e sicuramente saranno ancora, tenute dalle associazione assegnatarie. Il giro odierno mi è servito anche per cominciare a conoscere da vicino le tante realtà operanti nel nostro quartiere, che ora, come Municipalità, abbiamo già in programma di incontrare in maniera approfondita, per capirne, esigenze, obiettivi, problematiche.”
Le consegne delle chiavi riprenderanno domani mattina: dapprima in via Benvenuto a Marghera, e poi a Ca’ Brentelle in località Malcontenta. Nei prossimi giorni toccherà agli edifici comunali presenti nelle altre Municipalità: a Chirignago Zelarino (14 per 30 associazioni assegnatarie); a Favaro (7 sedi, per 36 realtà), a Mestre (7 edifici per 28 associazioni); a Lido e Pellestrina ( 9 per 17 associazioni); a Venezia Murano Burano (32 sedi in cui troveranno posto 73 realtà territoriali). Ad essi vanno aggiunti i 9 edifici comunali di Marghera, che ospiteranno complessivamente 36 associazioni.
Mestre, 15 aprile 2021