La Giunta comunale ha approvato la delibera con la quale si è provveduto a definire il prezzo di vendita a base d’asta dell’immobile denominato “Villa Herion” alla Giudecca, inserita nel Piano delle Alienazioni dal 2013.
“La vicenda che vede l’alienazione di Villa Herion parte da lontano – spiega l’assessore al Patrimonio Paola Mar. Era esattamente il 27 luglio 2013 quando l’immobile è stato inserito, dall’allora Amministrazione comunale, nel Piano delle Alienazioni a partire dal 2014. Andati deserti i due bandi – il primo nel 2015 e il secondo nel 2016 – che avrebbero dovuto portare alla vendita della Villa, con questa delibera si è deciso, in pieno rispetto della normativa vigente, di ridurre il prezzo posto a base d’asta nella misura di un decimo del valore di stima già determinato. Così, al fine di garantire i principi di trasparenza, parità di trattamento e adeguata pubblicità, si rende necessario approvare la definizione del nuovo valore a base d’asta e, a fronte del manifestato interesse da parte di un privato di acquistare l’immobile per 2,8 milioni di euro – cifra ritenuta congrua con apposito parere dal Servizio Stime del Comune, si è stabilito di procedere con il bando d’asta pubblica e di demandare al Settore competente lo svolgimento di tutte le attività necessarie finalizzate alla vendita del bene. Qualora ci fossero più soggetti interessati, pertanto, si procederà al classico rialzo d’asta per l’aggiudicazione finale.
L’immobile, oggetto di vendita, è situato nella parte centrale dell’isola della Giudecca, con acceso autonomo da calle Accademia dei Nobili e con affaccio ovest dell’area verde di pertinenza sul rio di Santa Eufemia, dotato di un accesso dal suddetto Rio, con dotazione di ormeggio privato all’interno del giardino di proprietà. Si tratta di una prestigiosa villa restaurata in tempi recenti per adattarla ad abitazione di lusso, denominata Villa Herion. La Villa e l’intera area verde a parco, con essenze di notevole pregio, sono delimitate da un consistente muro di mattoni con accesso pedonale da Calle dei Nobili.
Un percorso – conclude Mar – che consentirà a un immobile chiuso da anni di tornare ad essere abitato nel suo pieno splendore”.
Venezia, 29 aprile 2021