Torna il ‘teatro nei quartieri’, riorganizzato a tempo da record e nella massima sicurezza. Subito dopo l’entrata in vigore delle nuove misure anti-Covid, il Comune ha voluto riprogrammare i primi due spettacoli nelle sale della città. Giovedì 20 maggio al Teatro David in piazza a Cadidavid, il trio composto da David Conati, Marco Pasetto e Giordano Bruno Tedeschi porterà in scena ‘Noi Veneti’, un viaggio tra pregi e difetti, vizi e virtù, aneddoti e ricette del nostro territorio. Mercoledì 26 maggio, invece, nell’auditorium della Gran Guardia, sarà Ippogrifo Produzioni a salire sul palcoscenico con il suo “Luci-Oh”, un concerto spettacolo dedicato a Lucio Battisti. Entrambi gli appuntamenti si terranno alle ore 19.45, per permettere al pubblico di rientrare a casa prima delle 22, nel rispetto del coprifuoco.
La rassegna, ideata dall’assessorato al Decentramento del Comune di Verona, è organizzata da Modus con la direzione artistica di Andrea Castelletti. Ovviamente il tutto si svolgerà nella massima sicurezza, con misurazione temperatura in ingresso, obbligo di mascherina, distanziamento nelle fasi di afflusso e deflusso, platea con posti distanziati, igienizzazione delle mani in ingresso, sanificazione di tutti gli ambienti e raccolta nominativi per rintracciabilità.
Gli spettacoli saranno ad ingresso gratuito, è necessario però prenotarsi sul sito www.ilteatroneiquartieri.it, in quanto sono 90 i posti al teatro di Cadidavid e 228 quelli in Gran Guardia. Si tratta di un portale nuovo dedicato alla manifestazione dove sarà possibile trovare via via gli aggiornamenti su programma, titoli, teatri, date e orari. Vista, infatti, la situazione pandemica il calendario degli spettacoli dovrà essere flessibile e dinamico, le misure antiCovid infatti potrebbero rendere necessarie modifiche e slittamenti.
Ad annunciare le prime due date, questa mattina in streaming, l’assessore al Decentramento Marco Padovani, insieme ai presidenti della Prima e della Quinta Circoscrizione Giuliano Occhipinti e Raimondo Dilara. Presenti anche Andrea Castelletti e Laura Murari di Modus.
“Una ripartenza che aspettavamo da febbraio dello scorso anno – ha detto Padovani -. Ora finalmente possiamo recuperare le due date sospese nel 2020, per poi proseguire con una nuova programmazione nel segno della cultura, del divertimento e dell’incontro, con un teatro di qualità con spettacoli brillanti e di portata popolare. Una manifestazione da sempre molto seguita ed apprezzata dai veronesi, grazie alla collaborazione di Modus”.
“Torneremo in mezzo alla gente – ha proseguito Castelletti -, ad abitare i tanti teatri dei quartieri, periferie e frazioni di Verona, con spettacoli che spazieranno come di consueto dalla commedia dell’arte alla commedia brillante contemporanea, dal cabaret ai monologhi, dal teatro canzone al dialettale, con alcune delle migliori compagnie professionistiche e non, del nostro territorio”.
“In questo momento l’esigenza è proprio quella di comunicare l’entusiasmo per accelerare il ritorno alla normalità – ha spiegato Occhipinti -. Vogliamo tutti tornare a teatro e alla vita quotidiana, per questo serve programmazione e celerità. Ringrazio pertanto il Comune e Modus per la voglia di fare che dimostrano”.
“Un grazie a tutti gli organizzatori – ha concluso Dilara -. Dopo questo periodo triste e buio finalmente vediamo la luce, tutti vogliamo tornare a godere di momenti di cultura, arte e spettacolo, specialmente nei nostri quartieri”.