Nasce la nuova Associazione dei Comuni dell’Area Berica. Vicepresidente De Berti “Da soli si fa prima, ma insieme si va più lontano”

Venezia, 21 maggio 2021

Questa mattina, in Villa Gazzetta a Sossano (VI), la Vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti con delega, oltre a Trasporti e Infrastrutture, anche alle IPA – Intese Programmatiche d’Area, ha partecipato alla costituzione dell’“Associazione Comuni Area Berica”, che comprende 24 Comuni ed è la prima di questo genere a livello nazionale.

“La sottoscrizione di questa forma di governance unica del territorio dà la possibilità ai comuni di fare massa critica e raccogliere le opportunità che arriveranno nel prossimo futuro. Mi riferisco al “Recovery Plan”, ma non solo. – afferma la Vicepresidente – Quello che ripeto sempre è che da soli si fa prima, ma insieme si va lontano. Nel Vicentino c’è una sensibilità particolare al gioco di squadra e un’attenzione al confronto con le attività produttive e le associazioni di categoria. La necessità è di ampliare i propri orizzonti, ragionando non più in termini di esigenze comunali, ma territoriali”.

L’obiettivo dell’associazione è quello di programmare e gestire progetti di sviluppo sostenibile, di inclusione e digitalizzazione del territorio, anche al fine di partecipare ai bandi del “Recovery Plan” e della Regione Veneto. Oltre a ciò, l’Associazione si pone quale punto di riferimento territoriale per tutta una serie di attività turistiche, culturali e fieristiche e come raccordo tra le forze economiche del territorio e gli enti erogatori di servizi, incluse le università. Attraverso iniziative di coinvolgimento diretto, inoltre, dovrà intercettare il fabbisogno e gli obiettivi futuri del territorio e delle imprese e, sulla base di questo, promuovere appropriate iniziative di sviluppo.

I Comuni che hanno aderito all’associazione rappresentano un’area con una popolazione complessiva superiore ai 100.000 abitanti e attualmente sono: Agugliaro, Albettone, Alonte, Arcugnano, Asigliano Veneto, Barbarano Mossano, Brendola, Campiglia dei Berici, Castegnero, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Longare, Lonigo, Montegalda, Montegaldella, Nanto, Noventa Vicentina, Orgiano, Poiana Maggiore, Sarego, Sossano, Val Liona, Villaga e Zovencedo.

“Sono convinta che questa esperienza di gestione coordinata e condivisa darà grandi soddisfazioni ai Comuni berici – conclude la Vicepresidente – e mi auguro che questo modello possa essere replicato e preso ad esempio anche in altre province venete”.