Covid Veneto, boom di nuovi casi: quasi il triplo rispetto alla settimana precedente

Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Veneto a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 16 luglio 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 16 luglio 2021 ore 21:10 (dati vaccini).

Il trend dei nuovi casi è in crescita per la seconda settimana consecutiva: 1.616 i contagi segnalati (+171,1%), un numero quasi uguale alla somma dei casi delle quattro settimane precedenti (1.670).

Aumenta il numero degli attualmente positivi +1.280 (+26,6%). Dal picco del 28 marzo si è passati da 39.649 a 6.097 (-84,6%).

Il 99,1% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, lo 0,7% ricoverato con sintomi, lo 0,2% in terapia intensiva.

Si registrano 5 ospedalizzati in più (stabili i ricoverati con sintomi, +5 in terapia intensiva). In dettaglio, dal picco del 7 aprile, i posti letto occupati in area medica sono scesi da 1.720 a 41 (-97,6%), mentre quelli in terapia intensiva, dal picco dell’8 aprile, da 305 a 11 (-96,4%). Le persone in isolamento domiciliare, dal picco del 28 marzo, sono calate da 37.806 a 6.045 (-84%).

Nella settimana 10-16 luglio si registrano 6 decessi. Nelle ultime 5 settimane i decessi sono stati 27 contro i 185 del periodo 08 maggio-11 giugno (-85,4%).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:

  • nuovi casi settimanali: da 596 a 1.616 (+171,1%);
  • casi attualmente positivi: da 4.817 a 6.097 (+26,6%);
  • persone in isolamento domiciliare: da 4.770 a 6.045 (+26,7%);
  • decessi: da 2 a 6 (+200%);
  • ricoveri in terapia intensiva: da 6 a 11 (+83,3%);
  • pazienti ricoverati con sintomi: da 41 a 41.

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID

L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 12 a 33 e per la 9ᵃ settimana consecutiva rimane sotto il limite di 50. I posti letto occupati in area medica sono lo 0,7% (41 su 6.000), in terapia intensiva l’1,1% (11 su 1.000).

Testing

Il numero dei tamponi settimanali passa da 164.209 a 175.835 (+7,1%), in media 25.119 al giorno.

Tasso di positività

Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.

In Veneto il tasso di positività, calcolato sui tamponi, cresce da 0,36% a 0,92%. Una tale percentuale fa sì che si sono dovuti analizzare 109 tamponi per trovare un positivo (tamponi settimanali/casi settimanali).

L’aumento dei casi, da 596 a 1.616 (+171,1%), è dovuto principalmente ad una maggiore circolazione del virus, come dimostra il tasso di positività che sale da 0,36% a 0,92%, e in misura minima all’aumento dell’attività di testing (+7,1% di tamponi). Dei 6.097 casi attivi il 99,1% è in isolamento domiciliare. Gli ospedalizzati, 52, sono aumentati di 5 unità rispetto alla settimana precedente (+10,6%) che vanno, purtroppo, ad incrementare il dato della terapia intensiva che passa da 6 a 11 pazienti.

Vaccini

Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo la stima dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 4.374.306.

Al 16 luglio (aggiornamento ore 21:10), il 16,35% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 715.133), il 49,52% ha completato il ciclo vaccinale (n. 2.166.181), il 34,13% non ha ricevuto alcuna dose (n. 1.492.992), il 65,87% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 2.881.314).

Coperture vaccinali per fasce di età

Gli over 60 che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino risultano 152.581 su 1.470.682 (10,37%), 1.318.101 hanno ricevuto almeno una dose (89,63%), 1.153.008 hanno completato il ciclo vaccinale (78,4%), 165.093 sono in attesa della 2ᵃ dose (11,23%).

Gli over 60 che non hanno ricevuto alcuna dose sono così suddivisi: 1,16% degli over 80 (n. 4.254), 9,92% della fascia 70-79 (n. 49.056) e 16,26% della fascia 60-69 (n. 99.271). Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.

Dott. Luca Fusaro