Poco prima delle 16.00 del 20 agosto, gli agenti delle Volanti sono dovuti intervenire in via Cristofoli per dirimere una furibonda lite che si stava consumando in strada.
Protagonisti dell’alterco, due cittadini italiani: un trentaseienne napoletano e un quarantatreenne veronese, entrambi pregiudicati.
Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che i due si stessero contendendo una donna a suon di colpi di bottiglia, da un lato, e di coltello, dall’altro. I poliziotti intervenuti li hanno immediatamente separati e, dopo aver chiamato i soccorsi per la prestazione delle cure mediche, hanno sequestrato gli oggetti utilizzati dai due per ferirsi reciprocamente.
Il trentaseienne – che ha riportato ferite al sopracciglio, al capo e alla nuca – è stato denunciato per lesioni aggravate e per porto abusivo d’armi, essendo stato travato in possesso del coltellino, ancora sporco di sangue, utilizzato per ferire l’avversario.
Il quarantatreenne, invece, oltre ad essere stato, a sua volta, denunciato per lesioni aggravate, è stato, altresì, denunciato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e per danneggiamento. L’uomo, infatti, trasportato presso l’ospedale di Borgo Trento per il taglio riportato sull’arcata sopraccigliare sinistra, ha rifiutato le cure dei medici e, oltre ad opporsi fisicamente al tentativo degli operatori sanitari di suturargli la ferita, ha danneggiato la porta dell’ambulatorio. Oltre a questo, il veronese è stato anche sanzionato amministrativamente poiché privo di mascherina.