La Giunta comunale, riunita oggi in web conference, su proposta dell’assessore allo Sport ha approvato una delibera per agevolare il requilibrio economico-finanziario dei bilanci delle società/associazioni sportive che hanno in gestione o utilizzano impianti sportivi comunali soggetti ad un canone d’affitto e hanno avviato la nuova stagione sportiva nonostante la situazione pandemica e le limitazioni da Covid-19.
Il valore della manovra è di 1.210.000 euro ed è rivolta alle società sportive che non hanno contenziosi in atto o posizione debitorie con il Comune ovvero siano in regola con i piani di rientro concordati. Nel dettaglio le minori entrate per le palestre scolastiche ammontano a 420mila euro; per i rimborsi sui consumi di palestre e piscine sono di circa 680mila euro e per i canoni di concessione circa 110mila euro.
In continuità con quanto già effettuato nel corso del 2020 il provvedimento di Giunta dà indirizzo al Settore Sport del Comune di Venezia di concedere ai gestori degli impianti e delle piscine comunali, ad uso esclusivo e non esclusivo, l’azzeramento del canone dovuto per l’anno 2021 e l’esonero dal rimborso al Comune della quota relativa ai consumi. Alle associazioni/società sportive dilettantistiche che utilizzano gli impianti sportivi comunali sarà erogato, per l’annualità 2021, un contributo per l’utilizzo degli impianti che non supererà comunque la cifra corrisposta nel 2019, quindi in periodo di pre-pandemia, agli stessi gestori.
Il Comune di Venezia, inoltre, prevede di applicare alle associazioni/società sportive dilettantistiche l’esenzione dal pagamento delle tariffe d’uso delle palestre scolastiche per l’intero anno 2021 e di estendere per un periodo massimo di 12 mesi la durata di tutte le convenzioni in essere per la concessione della gestione degli impianti sportivi e delle piscine comunali con il conseguente proseguimento temporaneo della gestione.
Venezia, 1 settembre 2021