Venezia, 21 ottobre 2021
Si è svolta nella mattinata odierna l’Inchiesta pubblica sulla domanda di realizzazione della 4. linea dell’Inceneritore di Padova. Operazione che non prevede alcun incremento di capacità di smaltimento rispetto all’autorizzazione di cui già dispone il proponente. La nuova linea, infatti, è subordinata allo smantellamento di altre 2, con il risultato di passare dalle attuali 3 a 2 linee.
L’inchiesta pubblica odierna – alla quale si sono presentati 20 portatori di interesse su 34 aventi diritto – ha rappresentato un confronto tra il proponente (HESTAMBIENTE) e i numerosi firmatari di osservazioni presentate nell’ambito del procedimento amministrativo. Questi hanno avuto modo di esprimere, nel tempo più adeguato, le proprie ragioni critiche e le preoccupazioni in ordine alle ricadute del progetto di ammodernamento dell’impianto. Su
La documentazione oggetto di istruttoria – come è noto – prospetta la sostituzione delle linee 1 e 2, ormai obsolete, con una 4. linea caratterizzata dalla tecnologia nel rispetto delle migliori tecniche disponibili a livello internazionale, la cui implementazione comporterà un decisivo innalzamento delle performance ambientali, contribuendo al sostanziale miglioramento della qualità delle emissioni in atmosfera.
L’inchiesta pubblica – prevista dalla normativa regionale di settore – in linea con le direttive europee ha segnato dunque un importante punto a favore della più ampia partecipazione di soggetti interessati, pubblici e privati, che hanno avuto modo di esporre le proprie ragioni al proponente ottenendo da questi un immediato e diretto riscontro.
L’effettuazione dell’audizione, svoltasi alla presenza anche del Comitato regionale VIA, ha inoltre consentito di acquisire ulteriori e più puntali elementi di informazione che, nel prosieguo del procedimento di valutazione ambientale in itinere, saranno debitamente considerati ai fini dell’espressione del giudizio di compatibilità ambientale sulla 4. linea dell’inceneritore di Padova.