Il Carnevale veronese entra nel vivo. Dopo l’apertura del Villaggio delle Tradizioni a San Zeno, è tempo di musica e colori. Torna il Bacanal del Gnoco, giunto alla 491esima edizione, con la tradizionale sfilata, anche se in versione autunnale e, per la prima volta, di sabato pomeriggio.
Quest’anno, infatti, il Venerdì gnocolar sarà dedicato alla festa erale. Il 29 ottobre, cinque piazze scaligere faranno da scenografia ad uno spettacolo diffuso. Alle ore 19 i carri parcheggiati si illumineranno e i gruppi si animeranno a ritmo di musica. In piazza Bra saranno presenti la Brigata Matta di Ca’ degli Oppi con ‘The Queen’, il Gruppo Cappello di Pozzomoretto con ‘Il conte Dracula e i polli da spennare’, la Compagnia del Tiratardi di Santo Stefano di Zimella con ‘Troppi angeli in cielo troppi diavoli in terra’, il Gruppo sociale di Caselle-Bovolone con ‘Carnevale in compagnia’, le majorettes Afrodite con la banda di Mozzecane e i majorotti di San Massimo. Prima dell’accensione dei carri sfileranno i nobili, figuranti in costume d’epoca del ‘700 e ‘800 provenienti da tutta Italia. A valutarli anche esponenti sartoriali veneziani. E, dalle ore 18, verranno distribuiti gnocchi per tutti.
Altri carri si ‘accenderanno’ in piazza Erbe, dove saranno presenti Re e Regina del Sasso di Rosegaferro con ‘Mondo che vedo –Mondo che vorrei’, il gruppo bandistico di San Michele Arrigo Boito e le majorettes di Verona. In piazza Corrubio spazio a I Sonartisti di Sona con ‘Al cuor non se comanda’, ai Butei dell’Alpo con ‘Cuccioli si nasce leoni si diventa’ e alla banda Alpini di Caldiero con le majorettes di Grezzana. In piazza San Zeno il Gruppo Nogara con ‘Caos totale!’, i Jolly Jocker di Perzacco con ‘Il cerchio della vita’ e la Marching Stomp Band. Infine, in piazza Bacanal, i Butei de Domeiara con ‘Italian circus – Nani e ballerine, gatti e sardine’, la Compagnia dell’Onda di Oppeano con ‘L’ossessione e la perfezione’ e la Manega de Matti di Sant’Anna d’Alfaedo con ‘Trattoria Italia qui tutti i magna’.
Sabato 30 ottobre sarà la giornata clou, con la tradizionale sfilata, cuore pulsante del 491° Bacanal del Gnoco. Dalle ore 14.30, su un percorso ridotto, 77 tra carri, bande e majorettes percorreranno corso Porta Nuova, piazza Bra, via Roma, Rigaste e San Zeno. Presenti anche 22 maschere italiane che arriveranno a Verona per salutare Papà del Gnoco e la sua corte. Ad aprire il corteo la statua di Dante. Anche sabato, in piazza Bra, saranno distribuiti gli gnocchi. A presentare l’evento sarà Mauro Micheloni. Obbligatoria la mascherina, così come il distanziamento di almeno un metro.
Il Carnevale proseguirà con altri due eventi. Domenica 31 ottobre, dalle ore 15.30, in collaborazione con l’Associazione degli Amici del Teatro di Verona, ci sarà una sfilata per rievocare le nozze di Cangrande con Giovanna Di Svevia. I reali saluteranno Dante, partendo da Castelvecchio e proseguendo poi in via Roma, piazza Bra, via Mazzini per arrivare in piazza dei Signori. Ad accompagnare i personaggi storici, gli sbandieratori di Firenze e le maschere del Carnevale veronese. Infine, domenica 7 novembre, alle ore 12.30 la storica cavalcata guidata da Tommaso Da Vico, realizzata in collaborazione con Fiera Cavalli.
A presentare il Carnevale 2021, questa mattina in diretta streaming, l’assessore Ilaria Segala e il presidente del Comitato del Bacanal del Gnoco Valerio Corradi. Erano presenti anche Francesca Vanzo consigliere di Agsm e Bruno Tacchella presidente di Amia, aziende che supportano l’iniziativa, così come il presentatore Mauro Micheloni e l’organizzatore della serata del Venerdì Gnocolar Massimo Zuccotti. Oltre ovviamente al Papà del Gnoco.
“Sarà ancora Carnevale, il motto di quest’anno rispecchia a pieno lo spirito del Bacanal che, insieme a tutti i comitati, non ha mai mollato – ha detto Segala -. Avremo un evento insolito rispetto alla tradizione, ma così famiglie e bambini, grandi e piccoli potranno fare festa e recuperare quanto tutti noi abbiamo perso a febbraio”.
“Abbiamo saputo fare squadra per il Carnevale veronese – ha aggiunto Corradi -. Uniti è stato possibile organizzare un ricco calendario di eventi. Carri, bande, majorettes e maschere insieme per il Bacanal. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questo programma, aziende partecipate e sponsor in primis”.