Conto alla rovescia, i mercatini di Natale stanno per tornare tra le mura scaligere, pronti a conquistare il centro storico e non solo.
Dopo lo stop inflitto l’anno scorso dal Covid, Verona si riappropria di una delle tradizioni più amate e attese dell’inverno, sia dai cittadini che dai turisti. Da venerdì prossimo, 12 novembre, fino al 26 dicembre, in piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e, per la prima volta, in Cortile del Tribunale, torneranno le casette di legno, così come colori, suoni e sapori delle festività. Messe a punto tutte le norme per la sicurezza e il distanziamento, sarà un’edizione ricca di novità. Un lavoro di squadra tra l’Amministrazione comunale, il Comitato per Verona, Confcommercio e Confesercenti.
Novità 2021. New entry di quest’anno sarà la grande pista di ghiaccio che, per la prima volta, verrà allestita nella vasca davanti all’ex Arsenale. Castelvecchio, il ponte Scaligero e l’Adige saranno una cornice unica al mondo davanti alla quale passare qualche ora in spensieratezza, lame ai piedi. Pattinando, quindi, ma non solo, la pista, infatti, sarà circondata da altri mercatini e la zona potrà essere vissuta a 360 gradi. Per un tempo prolungato, la pista, infatti, rimarrà fino a fine gennaio. E poi eventi in tutte le Circoscrizioni. I quartieri saranno gli altri protagonisti di questa edizione natalizia. Non solo in centro storico, le casette di Natale arriveranno anche nelle piazze periferiche, grazie al supporto della Pro Loco. Il ricco calendario di iniziative sarà a breve svelato.
Sicurezza. All’ingresso delle tre piazze principali saranno installati i conta persone, una questione di sicurezza, come nelle edizioni passate, ma anche uno strumento per contingentare le presenze e consentire il rispetto del distanziamento, una delle principali misure anti Covid. Il tetto delle presenze, che verrà sottoposto al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, dovrebbe essere attorno quota 1.200 persone. Bisognerà essere in possesso del green pass per accedere alle aree di mercato e verranno creati dei percorsi pedonali per evitare gli assembramenti. In funzione anche il software in uso alla Centrale operativa del Traffico che, attraverso cinque sensori, rileva e conteggia la presenza di device accesi, dai cellulari ai tablet, fotografando in tempo reale non solo le presenze in un determinato luogo, ma anche lo spostamento verso altre vie o zone cittadine. Un moderno ‘pallottoliere’ che non va a carpire alcun dato personale, nel massimo rispetto della privacy.
Navette. Per facilitare il raggiungimento dei Mercatini, senza creare ingorghi di macchine in centro città, verrà attivato un collegamento rapido tra il parcheggio P3 della Fiera e piazza Bra. Un servizio di bus navetta, ogni 7-10 minuti percorrerà la tratta, senza soste intermedie. Al vaglio la possibilità di un ticket unico che preveda la sosta e gli spostamenti sull’autobus per le famiglie, così come l’estensione del servizio anche dal parcheggio dello Stadio. Sul tavolo anche l’ipotesi di navette giornaliere per il mese di dicembre.
Questa mattina, in diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina, insieme agli assessori al Commercio Nicolò Zavarise e ai Trasporti Luca Zanotto, ha presentato l’edizione 2021 dei Mercatini di Natale. Presente il presidente della Pro Loco Marco Rigo.
“Verona è ripartita, schierando tutti i suoi brand – ha detto il sindaco -, tra cui Fieracavalli, in corso in questi giorni, e i Mercatini di Natale, che tornano dopo essere saltati l’anno scorso. Grande attenzione sarà posta alle misure per garantire la sicurezza e la salute dei visitatori e degli espositori. Ci riappropriamo di un evento tradizionale, che ci permette di destagionalizzare il turismo, ma non va abbassata la guardia. Sarà una edizione ricca anche di novità che coinvolgeranno i quartieri e vedranno il ritorno della pista di ghiaccio, per la prima volta all’Arsenale, un contesto unico al mondo. Non più in piazza Bra o a San Zeno, quindi, ma in uno degli spazi più belli della città”.
“Riportare a Verona i Mercatini di Natale è una grande soddisfazione – ha aggiunto Zavarise -, un obiettivo raggiunto solo grazie al lavoro di squadra e alla sinergia con il Comitato per Verona e le rappresentanze di categoria. Era fondamentale ridare vita a questa tradizione, che ha una ricaduta notevole e crea un indotto importante per la città, pur considerando prioritaria la salute pubblica. Quest’anno inoltre coinvolgeremo tutti i quartieri, con eventi e mini mercatini. Portiamo lo spirito del Natale nelle Circoscrizioni, per essere sempre più vicini ai cittadini grazie alla Pro Loco”.
“Visti i notevoli afflussi di persone in centro registrati negli ultimi weekend – ha concluso Zanotto -, riproporremo il servizio navetta dalla Fiera a piazza Bra. Un’opportunità in più per lasciare l’auto fuori dal centro storico e muoversi in comodità. Stiamo verificando se è possibile ampliare il servizio attivando un altro collegamento dallo stadio, con ticket all-inclusive, un unico biglietto per la sosta e l’utilizzo del bus. Così i visitatori potranno raggiungere i mercatini in pochi minuti, senza intasare il centro storico alla ricerca di un posteggio”.