Un arrestato, 16 indagati e oltre 1.800 persone controllate: il bilancio dei controlli della Polizia nelle stazioni del Veneto

Un arrestato, 16 indagati, 1.837 persone controllate, 217 pattuglie impegnate in stazione e 12 servizi antiborseggio.

13 convogli presenziati e 25 servizi di pattugliamenti lungo le tratte ferroviarie di competenza: è questo il bilancio dell’attività del Compartimento polizia ferroviaria per il Veneto nell’ultima settimana.

Nella stazione di Conegliano, gli agenti della Polizia ferroviaria hanno arrestato un 41enne per resistenza, violenza, lesioni, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale. I poliziotti sono intervenuti perché al buffet della stazione l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, stava arrecando disturbo ai clienti.
Alla vista degli agenti, il 41enne ha iniziato a profferire insulti e minacce e poi si è scagliato contro di loro, spintonandoli con forza. Bloccato, è stato accompagnato negli uffici di Polizia, coadiuvati anche dal personale di una volante del locale Commissariato, giunto in ausilio.
Per l’aggressione subita, uno dei poliziotti ha riportato traumi contusivi al polso e al ginocchio.

A Padova, gli agenti hanno messo in salvo una donna di 44 anni, che si era recata in stazione con l’intenzione di togliersi la vita. In particolare, gli operatori della Polizia Ferroviaria di Castelfranco Veneto hanno allertato i colleghi di Padova dopo aver ricevuto una segnalazione in merito a una donna che, in viaggio verso quella località, era uscita dalla
propria abitazione manifestando sui social le sue intenzioni suicide.
I poliziotti, come da prassi operativa, hanno monitorato tutti i treni in arrivo e sono riusciti così a individuare la
44enne, che è stata avvicinata con cautela e, successivamente, accompagnata negli uffici, in attesa di essere affidata alle cure del personale sanitario.

Nello scalo di Venezia-Mestre e in quello di Padova sono stati emessi complessivamente 5 provvedimenti di allontanamento in materia di Daspo urbano, a tutela della sicurezza dei cittadini e del decoro urbano, nei confronti di soggetti soliti stazionare nello scalo e importunare i viaggiatori in transito.

Nella giornata del 9 novembre scorso si è svolta la decima operazione dell’anno “Oro Rosso”, disposta a livello nazionale da Servizio Polizia Ferroviaria.
Un’ attività straordinaria di controllo nei confronti dei rottamai e lungo le linee ferroviarie per contrastare gli episodi
di furti di rame in ambito ferroviario, nonché per verificare l’osservanza della normativa ambientale sullo smaltimento dei rifiuti particolari. Sono stati una decina i depositi di rottami ispezionati dagli operatori del Compartimento, che hanno effettuato un attento esame di tutti i materiali in giacenza.

Venezia, 15 novembre 2021