Il Comune di Venezia ancora una volta dalla parte dei cittadini e dei professionisti che, in seguito all’approvazione della normativa in materia di incentivi fiscali (ecobonus), hanno determinato un aumento considerevole degli accessi e di conseguenza dei tempi di attesa presso l’Archivio centrale, arrivando, nel mese di marzo, ad un picco di circa 800 richieste, alcune delle quali superavano i due mesi. Dato in linea con le altre realtà dei Comuni medio grandi, ma che non ha impedito la valutazione e realizzazione di alcune azioni migliorative che oggi danno frutto.
“Fin dai primi mesi del 2021 abbiamo capito – spiega l’assessore al Personale Laura Besio – che la crescente mole di richieste di accesso, quasi esclusivamente riferite ai fascicoli edilizi depositati presso l’Archivio, rendeva necessario incrementare il numero degli appuntamenti settimanali per la consultazione riducendo progressivamente i tempi di evasione delle richieste, che nel 2020, anche a causa dell’emergenza COVID-19 oscillavano dai 60 ai 90 giorni. Così, a partire dal mese di maggio si è provveduto a riorganizzare il servizio, prevedendo il prolungamento dell’orario di apertura al pubblico e la separazione della gestione delle richieste, con particolare riferimento a quelle collegate alla fruizione dell’ecobonus, grazie all’arrivo di 9 nuovi operatori, che hanno preso servizio a tempo determinato”.
“Con l’iniziale supervisione del personale dell’Archivio, sono stati predisposti i turni per i nuovi operatori ed è stato aggiornato il calendario degli appuntamenti con i nuovi orari che, dal 1° giugno vedono l’Archivio aperto tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, dalle 8.30 alle 17.30. Una risposta puntuale data all’utenza che ha portato ad evadere anche 900/1000 appuntamenti al mese riuscendo non solo ad abbattere ogni arretrato ma anche a ridurre in maniera decisa i tempi medi di evasione delle richieste di appuntamento che si sono attestati, per il mese di ottobre, in 35 giorni per ‘richieste ordinarie’ e in 8 giorni per richieste ‘Superbonus’, arrivando fino a soli 3 giorni per le richieste urgenti. Azioni che hanno efficientato la macchina amministrativa velocizzando i tempi che vanno dalla richiesta alla consultazione, passando per la ricerca e l’estrazione dei fascicoli, rendendola alleata di cittadini e imprese” ha aggiunto l’assessore.
Venezia, 17 novembre 2021