Regione Veneto stanzia 3 mln di euro per maestri vetrai di Murano. Marcato, “Risposta rapida alla loro richiesta. Atto doveroso”

Venezia, 19 novembre 2021

“Abbiamo fatto uno sforzo straordinario a fine anno, recuperando dal bilancio regionale 3 milioni di euro, per sostenere le imprese del distretto del vetro di Murano, fiore all’occhiello del nostro artigianato artistico. Imprese messe in ginocchio oggi dal rialzo del costo del gas. Mi ero impegnato personalmente, visitando alcuni laboratori, a fare tutto il possibile per aiutarli e oggi la Regione mette a disposizione risorse che rappresentano una boccata di ossigeno”.

Così l’Assessore allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato annuncia l’approvazione da parte della Giunta regionale, su sua proposta, di un intervento straordinario per il sostegno delle imprese del vetro artistico di Murano di prima lavorazione, in forte difficoltà a causa dell’aumento del costo del gas naturale.

Il consumo annuale di tutte le aziende muranesi si aggira sui 10 milioni di metri cubi di gas che, fino a settembre, costavano circa 0,20 centesimi al metro cubo a fronte degli 0,90 attuali. Come noto, il sistema di produzione del vetro muranese è unico al mondo, basti pensare che quasi l’80% della produzione del vetro artistico in Italia è localizzata a Murano. Oggi, questa cultura millenaria che rappresenta un’eccellenza italiana, sta soccombendo e già dieci aziende di prima lavorazione hanno spento i forni, mettendo in cassa integrazione i dipendenti.

In attesa di un intervento di medio termine da parte del Governo, al fine di scongiurare la chiusura di tutte le imprese della lavorazione del vetro artistico muranesi, con la conseguente messa in cassa integrazione di circa 650 addetti, la Regione ha previsto l’attivazione di un intervento emergenziale che prevede un contributo a fondo perduto alle imprese del vetro artistico di Murano di prima lavorazione.

“In questo momento – conclude l’Assessore Marcato – è necessario tenere la guardia alzata e che la politica trovi risposte adeguate, non solo nel caso specifico dei vetrai muranesi, ma in vari settori, perché il rincaro e la carenza delle materie prime e la carenza delle stesse dall’altro stanno ponendo in grandi difficoltà intere filiere produttive anche in Veneto”.