Venezia, 29 novembre 2021
“Un cavaliere giovanissimo, una ragazza coraggiosa, simbolo di quei giovani veneti che sanno assumersi le proprie responsabilità e mettersi in gioco. Rachele, con successo, ha messo in gioco anche la sua vita in un nobile gesto di altruismo e solidarietà che ha salvato una persona. A nome di tutti i Veneti posso dire che siamo veramente fieri di lei”.
Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si congratula per l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica che, oggi, il Capo dello Stato ha conferito “motu proprio” a Rachele Spolaor, venticinquenne di Mestre. La giovane – riportando anche una frattura – l’anno scorso alla stazione di Mestre Ospedale, non ha esitato a soccorrere un malcapitato sui binari mentre stava sopraggiungendo un treno che, nel frattempo, ha attivato il freno.
“Troppo spesso si dice che i giovani sono il futuro della nostra società – sottolinea Zaia – privandoli così dell’essere protagonisti del presente. La croce da cavaliere che brilla sul petto di Rachele ci dimostra, invece, che i ragazzi possono essere già grandi protagonisti ed essere un modello per tutti”.
“Laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia – conclude il Governatore – la ragazza quel giorno era di rientro dal lavoro. Di fronte alla difficoltà del prossimo non ha girato la testa dall’altra parte o lasciato che ci pensassero altri, magari più giustificati di lei a intervenire. Ha compiuto un gesto bellissimo, dimostrando grande senso civico. Invio a lei le mie più calorose congratulazioni”.