Villaggio di Natale con le bancarelle. Oppure, spettacolo con i burattini e pupazzi. E, per finire, un brindisi all’oratorio di S. Croce aperto a tutta la comunità. La Sesta circoscrizione sceglie di festeggiare così le festività natalizie 2021 e promuove sul territorio iniziative diverse per grandi e piccini.
Finalmente quest’anno, per la prima volta, la circoscrizione potrà immergersi nell’atmosfera del Natale ospitando le caratteristiche casette attorno alle quali saranno organizzate tante altre attività, con stand enogastronomici, prodotti tipici, giostre e spettacoli, allietati da canti natalizi e dalla presenza di Babbo Natale.
Si inizia in piazza Vinco, nei giorni 11 e 12 dicembre, mentre dal 16 al 19 dicembre il villaggio sarà in Borgo Santa Croce.
Per gli appassionati di burattini e pupazzi la proposta di un doppio spettacolo, con eventi il 13 dicembre, alle ore 10.30 alle scuole Fincato Rosani di via Badile, e il 17 dicembre alle ore 15.30 in piazza S. Croce. Il burattinaio Stefano Paiusco animerà bambini ed adulti con la rappresentazione ‘Dove è finito Babbo Natale?’. L’evento è promosso da Art e Salus APS con il contributo della Sesta circoscrizione.
Infine, all’oratorio di Santa Croce, l’iniziativa ‘Festeggia il Natale con un brindisi in allegria’. Un appuntamento gratuito, aperto a tutta la comunità. Prenotazione obbligatoria entro lunedì 13 dicembre, contattando il numero 351626727. Il brindisi è promosso dal Gruppo Promozionale Quartiere Trieste e l’associazione Anteas La Rete.
Tutti gli eventi sono stati presentati questa mattina dal presidente della Sesta circoscrizione Maria Cristina Sandrini insieme ai presidenti delle commissioni circoscrizionali Politiche sociali Martina Pertile e Cultura Marco Rigo. Presenti, inoltre, i rappresentanti di alcune delle associazioni promotrici degli eventi in programma.
“Si riparte con un Natale ricco di appuntamenti e iniziative per tutta la comunità – spiega il presidente –. L’obiettivo è quello di coinvolgere, in sicurezza, il maggior numero di cittadini, per rianimare quello spirito di partecipazione sociale che, causa la pandemia, è venuto in quest’ultimo anno a mancare”.