Due persone di origine tunisina, rispettivamente di 34 e 41 anni, sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo d’arma. Ad individuarli, nella serata di ieri, 10 dicembre, operatori della Polizia locale in abiti civili, nel corso degli ormai consueti controlli in Campo Santa Margherita.
I due sospetti sono stati notati mentre, appartati al buio in Calle del Magazen, inveivano l’uno contro l’altro, accendendo svariate volte gli accendini in loro possesso e attirando così l’attenzione delle persone di passaggio e degli stessi operatori.
Al momento di essere identificati, il quarantunenne ha estratto dalla tasca del giubbotto un involucro in plastica rigido che ha poi gettato a terra ed è stato immediatamente recuperato dagli operatori, permettendo di accertare che al suo interno c’erano quattro involucri di hashish e due di cocaina.
L’altro uomo a quel punto ha estratto a sua volta dalla tasca del proprio giubbotto un pugnale di piccole dimensioni tentando di nasconderlo su una mensola presente, ma è stato immediatamente bloccato dagli agenti che hanno sequestrato l’arma.
I due uomini, sprovvisti dei documenti di riconoscimento, sono stati portati al Comando Generale della Polizia locale per essere sottoposti a rilievi fotodattiloscopici. Ciò ha permesso di accertare numerosi precedenti a carico del quarantunenne per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e numerose rapine, e uno per guida in stato di ebbrezza a carico del trentaquattrenne, al quale durante la perquisizione è stata trovata una dose di cocaina, sequestrata dagli agenti.
Nel corso degli stessi controlli due ventenni veneziani, sorpresi a bere alcolici in bottiglie di vetro nonostante i divieti, sono stati sanzionati e sottoposti a Daspo.
Venezia, 11 dicembre 2021