Decisivi passi in avanti per alcuni dei più strategici snodi infrastrutturali cittadini. In particolare, il tratto di Alta Velocità tra Sona e la stazione di Porta Nuova, a cui sono connesse ulteriori opere viabilistiche Verona a beneficio dell’area del Quadrante Europa. E la realizzazione delle terza corsia sull’ autostrada del Brennero, da Verona Nord verso Modena, opera questa di cui si parlava da anni e che vede ora l’avvio dell’iter amministrativo.
Alta Velocità di Verona – ingresso ovest. Nei giorni scorsi è stato depositato in Comune il progetto definitivo, ultimo passaggio su cui l’Amministrazione è chiamata a esprimersi entro 60 giorni. Si tratta del progetto per la tratta di linea funzionale all’inserimento della AV/ AC Brescia-Verona sui binari IV e VI di Verona Porta Nuova, a cui è legata anche la razionalizzazione della stazione stessa. Tra le opere connesse più rilevanti, vi è la creazione di una nuova linea indipendente esclusiva per il trasporto merci, con un tracciato parallelo e posto a nord sia della Milano-Venezia sia della linea AV/ AC, collegata alla futura interconnessione di Verona.
Questi gli interventi più rilevanti inseriti nel progetto: realizzazione dei due nuovi binari AV/ AC nel tratto compreso tra l’autostrada A22 e la radice ovest di Verona Porta Nuova; rilocazione su una nuova sede dei binari della linea storica per fare spazio a quelli nuovi AV/AC; realizzazione di due nuovi binari funzionali all’interconnessione Merci di Verona, nel tratto compreso tra l’autostrada e l’innesto sulla linea “Brennero”; razionalizzazione e potenziamento della stazione di Verona Porta Nuova con modifica e ampliamento dei binari, marciapiedi e sottopassi esistenti; realizzazione di due brevi tratti di galleria artificiale per consentire il sottoattraversamento della linea AV/ AC e della linea storica, da parte delle linee di collegamento tra la nuova linea merci e Quadrante Europa. A livello stradale è prevista anche la nuova strada di gronda, che permetterà di raggiungere il Quadrante Europa bypassando la città.
Terza corsia A22. Svolta sul fronte della realizzazione della terza corsia autostradale nel tratto da Verona Nord all’intersezione con l’A1, in direzione Modena. La giunta nei giorni scorsi ha infatti inviato al Ministero della Transizione ecologica e alla Regione del Veneto le osservazioni tecniche per il rilascio della Valutazione di impatto ambientale, dopo che la Società Autostrada del Brennero ha presentato il progetto definitivo. Il Comune di Verona è interessato dal segmento A1 del lotto 2, per il quale il progetto prevede l’adeguamento delle attuali carreggiate autostradali con l’allargamento su entrambi i lati, al fine di realizzare la terza corsia di marcia e la corsia di emergenza larga 3 metri anziché gli attuali 2,5. La terza corsia prosegue in carreggiata nord oltre lo svincolo di Verona nord fino a raccordarsi alla configurazione più ristretta, mentre per la carreggiata sud è invece previsto l’allargamento a tre corsie oltre alla corsia di emergenza a partire dall’innesto della rampa di accesso della stazione di Verona nord in direzione Modena.
I due passaggi sono stati illustrati oggi dall’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala.
“C’è una forte accelerazione sul fronte infrastrutturale – ha detto l’assessore -. Sia Ferrovie dello Stato che Autostrada del Brennero stanno spingendo per raggiungere gli ambiziosi obiettivi legati alle Olimpiadi invernali del 2026 , con la conclusione di cantieri davvero strategici. Tra questi rientrano senza dubbio l’infrastruttura ferroviaria dell’ Alta Velocità, che porta con sé importanti opere a vantaggio del territorio. Nel caso del tratto Sona- Verona Porta Nuova, sono previste una linea dedicata alle merci verso il Quadrante Europa e una strada di gronda per baipassare la città. Importante passo in avanti anche per l’A22 del Brennero e per la tanto attesa terza corsia, anche qui l’iter amministrativo ha subito un’importante accelerata, i primi messi dell’anno saranno decisivi per la tabella di marcia”.