La Polizia di Stato di Rovigo, nel corso di questa settimana, ha raccolto numerose segnalazioni in merito alla presenza, su questo territorio provinciale, di addetti alla vendita “porta-a-porta” di contratti per l’energia elettrica. Ciò ha destato perplessità e incertezza in capo ai cittadini raggiunti da telefonate da parte di operatori di ENEL ENERGIA che, in merito al recente fenomeno del rialzo dei costi delle bollette, assicuravano di poter “blindare” le vecchie tariffe con la sottoscrizione di nuovi contratti.
Preso atto che ENEL ENERGIA non opera con tali modalità per proporre nuove opzioni contrattuali, avvalendosi soltanto di canali ufficiali, la Squadra Mobile di Rovigo “ha voluto vederci chiaro” riuscendo ad intercettare e identificare una compagine di soggetti che, nel pomeriggio di ieri, erano impegnati nelle predette attività sospette.
Si, è quindi, accertato che questi dapprima contattavano i clienti designati spacciandosi per operatori di ENEL ENERGIA, per fissare un appuntamento, sostenendo di dover bloccare le tariffe che sono tese al rialzo, e successivamente si presentavano presso l’abitazione del cittadino precedentemente convinto ad aderire all’iniziativa.
La condotta accertata è parsa quindi scorretta in quanto mirata alla stipula di un nuovo contratto con un’azienda concorrente e non ad un adeguamento del contratto esistente con ENEL ENERGIA.
Si invita, quindi, la cittadinanza, in particolare le fasce deboli, a sospettare sempre delle iniziative proposte telefonicamente da sedicenti operatori nel settore delle energie che, sebbene siano lecitamente autorizzati ad operare in linea con i presupposti del c.d. mercato libero, riescono, con mestiere e non comune abilità, a stipulare nuovi contratti con altri fornitori assicurando infondati benefici economici.
Si consiglia, inoltre, di non fornire mai copia delle bollette agli addetti che si presentano alla porta, in quanto i dati contenuti possono dare luogo, come già verificato in passato, alla stipula di contratti con altri gestori di energia all’insaputa del cliente.