Per evitare assembramenti e ridurre il rischio di contagio viene temporaneamente sospeso l’ingresso agevolato nei musei civici nella prima domenica del mese. Anche il sistema museale comunale aderisce così alle disposizioni dell’ordinanza emanata dal Ministero della Salute – e pubblicata lo scorso 26 settembre in Gazzetta Ufficiale – che sancisce la sospensione delle domeniche gratuite per i soli musei statali.
Una decisione ministeriale presa a seguito della segnalazione da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – MiBACT, della necessità, in attuazione delle misure di riduzione e contenimento del rischio connesso all’emergenza sanitaria da Covid-19, di sospendere l’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso gratuito ai musei e agli altri istituti e luoghi della cultura la prima domenica del mese.
Indicazione accolta anche dal Comune di Verona, con l’approvazione da parte della Giunta, su richiesta dell’Assessorato alla Cultura, della sospensione temporanea degli ingressi a 1 euro nei musei e monumenti cittadini nelle prima domenica del mese.
Da ottobre, fino a maggio 2021, sono quindi sospese le domeniche d’ingresso agevolato nei musei civici Castelvecchio, Maffeiano, Casa di Giulietta, Tomba di Giulietta e degli Affreschi ‘G.B. Cavalcaselle’, Galleria d’Arte Moderna, Archeologico e Storia Naturale, e nell’Anfiteatro Arena.
“Si tratta di una temporanea battuta di arresto ad una proposta che ha sempre riscosso un importante apprezzamento da parte del pubblico – sottolinea l’assessore alla Cultura Francesca Briani –. Ricordo che a Verona il sistema museale è civico, e cioè comunale e non statale, ma l’agevolazione prevista dal ministero per i suoi siti è stata attuata volontariamente anche a Verona perché è uno strumento importante per la promozione culturale. Purtroppo nell’attuale situazione sanitaria è necessaria una diversa valutazione visto che in tutte le sue edizioni le domeniche a prezzo agevolato sono sempre state caratterizzate dall’alta affluenza di pubblico, attratto dalla possibilità di ingresso a 1 euro a tutti i musei cittadini. Quindi, come evidenziato dal MiBACT, per ridurre e contenere il rischio di diffusione del virus, anche in ambito locale l’iniziativa è stata temporaneamente sospesa”.