Sono 206 le donne premiate oggi da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, a Palazzo Lombardia sede della Regione Lombardia, in occasione della presentazione del IV Congresso Nazionale della Fondazione, per l’impegno in prima linea nella gestione dell’epidemia di Sars-Cov2. Medico, infermiera, ostetrica, tecnico di laboratorio, psicologa sono alcune tra le figure sanitarie a ricevere il riconoscimento “Donne e Covid-19”.
“Un’opportunità” – ha evidenziato Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda – “per ringraziare tutte le donne che hanno avuto un ruolo chiave nella gestione di questa emergenza sanitaria distinguendosi per il loro essenziale contributo. I lunghi mesi dell’emergenza sanitaria hanno visto il personale degli ospedali con i Bollini Rosa in prima linea nella gestione della pandemia, molte lavoratrici hanno dovuto isolarsi dagli affetti più cari: anche la loro salute mentale è stata messa a dura prova”.
A consegnare il riconoscimento Mattia Maestri, il paziente di Codogno che in prima persona ha testimoniato l’impegno incessante e la dedizione riservata ai pazienti durante l’emergenza.
Le assegnazioni sono state decise da un Comitato composto da medici e da esperti di settore sulla base delle segnalazioni ricevute dagli ospedali Bollini Rosa, molte delle quali pervenute in particolare da Lombardia e Veneto, le regioni più colpite della pandemia Covid-19.
Per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona i riconoscimenti sono stati assegnati a:
- Prof.ssa Evelina Tacconelli: Direttore UOC Malattie Infettive e Tropicali
- Dr.ssa Giuliana Lo Cascio: Direttore ff UOC Microbiologia e Virologia
- Dr.ssa Beatrice Milan: Dirigente Medico UOC Anestesia e Rianimazione B
- Dr.ssa Katia Donadello: Dirigente Medico UOC Anestesia e Rianimazione B
- Dott.ssa Elisabetta Veronese: Coordinatrice Infermieristico Gruppo Operatorio Polo Confortini BT
- Dott.ssa Valeria Tagliaferro: Coordinatrice Infermieristico MdA 3BG Cardio-Pneumo-UCIC