Il sindaco Luigi Brugnaro, il vicesindaco Andrea Tomaello e l’assessore al Lavoro Simone Venturini hanno partecipato questa mattina alla manifestazione indetta dai sindacati dei lavoratori portuali che si è svolta nel piazzale di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Lucia.
La manifestazione, promossa dalle sigle regionali dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt Uil, ha toccato attraverso gli interventi dei vari delegati tutti i nodi ancora non sciolti che riguardano l’attività portuale: dalla necessità di poter operare anche con Mose in funzione alle crociere, sottolineando il bisogno di una manutenzione non “emergenziale” ma strutturale dei canali di accesso alle banchine.
“Assieme al vicesindaco Tomaello e all’assessore Venturini, delegato al lavoro, abbiamo deciso di organizzare una riunione in Comune non solo con i sindacati ma anche con le imprese e tutto il mondo del lavoro veneziano per costruire insieme un momento di chiarezza sul futuro del Porto, perché siamo preoccupati quanto e come voi – ha dichiarato Brugnaro – Concordiamo totalmente con le vostre preoccupazioni, abbiamo bisogno di una stagione non di scontro ma di confronto con il governo, ma di fronte a noi vediamo solo chiusure. Dobbiamo tornare a produrre lavoro a Porto Marghera e tornare a credere che il Porto non sia in conflitto con la città. Secondo me si può tenere la città all’asciutto e far funzionare il Porto. Da parte mia quindi massima solidarietà a tutti e nessuna strumentalizzazione, questa deve essere una vittoria collettiva. Soprattutto delle famiglie e dei lavoratori, oltre che della città”.