Indagato viveva con proventi derivanti da attività illecite
TREVISO, 7 GIU – Un terreno agricolo del valore stimato di 50.000 euro è stato sequestrato ai fini della confisca ad un 43enne della Marca conosciuto come ‘il re delle truffe’. Si tratta di una misura di prevenzione patrimoniale applicata in ragione della sproporzione tra i redditi dichiarati e la capacità economica dell’uomo, che annovera numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Gli accertamenti eseguiti dalla Divisione anticrimine della Questura e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Treviso hanno permesso di evidenziarne la pericolosità economico-finanziaria in quanto, per condotta e tenore di vita, l’indagato viveva abitualmente con proventi derivanti da attività delittuose. Il Tribunale di Venezia ha così emesso un decreto di sequestro di prevenzione del bene. Il significativo risultato comprova l’efficacia del lavoro sinergico svolto dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato con l’applicazione delle misure di aggressione patrimoniale previste dalla normativa antimafia.
Fonte ANSA