L’iniziativa tenuta a battesimo dal ministro alle Pari opportunità, Bonetti
“Non c’è giorno migliore di quello dedicato alle donne per dimostrare amore e protezione a tutte loro, specialmente a quelle che per lavoro proteggono gli altri. Un amore e una protezione che, in un campo come quello della prevenzione del cancro al seno, devono essere rivolte anzitutto da ciascuna donna a sé stessa, ma che tutti quelli che rivestono ruoli di responsabilità hanno il dovere di dimostrare. E ciò una volta di più in un momento storico in cui l’emergenza sanitaria legata alla pandemia ha fatto scivolare in secondo piano problematiche legate alla prevenzione e alla cura di mali che, proprio a causa dello stravolgimento di ogni priorità e alle soffocanti condizioni di isolamento che le norme anti-Covid hanno portato con sé, hanno visto acuirsi disagi e risvolti negativi sul piano psicologico”.
Queste le parole di Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, alla vigilia dell’iniziativa organizzata per la Giornata internazionale della donna dalla Segreteria Fsp Padova che domani, in collaborazione con la Lilt, terrà un convegno online sulla prevenzione del cancro alla mammella, cui seguiranno visite senologiche gratuite nelle giornate del 13-23 marzo e 16- 27 aprile.
L’iniziativa sarà tenuta a battesimo dal ministro alle Pari opportunità, Elena Bonetti che, dopo aver subito accolto l’invito di Fsp con grande sensibilità, aprirà l’incontro facendo da testimone al binomio “prevenzione-sicurezza” che è leit motiv della manifestazione.
“Siamo particolarmente grati al ministro Bonetti per la sua attenzione – ha detto Mazzetti -, che significa soffermare l’attenzione su una problematica così tanto diffusa nell’universo femminile, con ciò rendendo un grande servizio al Paese e rispondendo, in definitiva, all’aspettativa che si continui a lavorare con tenacia contro questo terribile male anche se l’attuale realtà ci ha costretti a focalizzarci su altro”.
Fra i tanti relatori e ospiti il questore di Padova, Isabella Fusiello; vicepresidente, segretario generale e responsabile sanitario Lilt Padova; Chiara Giannini, giornalista ed inviata di guerra per “il Giornale”; e medici specialisti. Le conclusioni saranno affidate allo stesso Mazzetti.
“La donna – conclude il Segretario Generale – è simbolo di coraggio e di forza: nell’immaginario comune lo è certamente la donna poliziotto, e più di tutte lo è la donna che combatte contro il cancro alla mammella. Ebbene, lo scrittore brasiliano Paulo Coelho ha detto: la donna forte ha bisogno di affetto e protezione come chiunque altra. Perché quasi sempre quel ‘lei è forte’ significa solo ‘lotta da sola’. Ma non deve essere e non è così, ed Fsp oggi si stringe a tutte le donne facendo sicurezza anche attraverso l’impegno per la prevenzione contro un nemico che si può arrestare”.