Ecologiche e a basso impatto ambientale. Il parco auto del Comune di Verona si rinnova con l’acquisto delle prime sei vetture a motore ibrido, che ne consente l’uso sia a benzina sia elettrico. Una novità che si inserisce in un più ampio programma di miglioramento dei mezzi in dotazione all’Ente, volto a diminuirne i costi di gestione e, soprattutto, l’impatto sull’ambiente provocato dalle vetture più vecchie.
Le nuove auto, sei Fiat Lancia Ypsilon, sono state acquistate al Fca Fleet & Tenders S.r.l., tramite adesione a convenzione Consip, al costo di 9.850 euro IVA inclusa ciascuna.
Le vetture ibride saranno messe a disposizione delle Circoscrizioni, a sostituzione di modelli più vecchi che saranno ritirati. Ad oggi il parco auto comunale si compone di 86 vetture, di cui 39 assegnate alla Polizia locale. Sul totale dei mezzi, 37 sono a metano, 1 elettrica e, con l’ultimo acquisto, 6 ibride.
Le auto sono state presentate questa mattina in piazza Bra, davanti alla scalinata del municipio, dal vicesindaco Luca Zanotto e dall’assessore all’Ambiente Ilaria Segala.
“L’acquisto – spiega Zanotto – è parte di un programma di rinnovamento complessivo del parco auto comunale, indirizzato verso veicoli ecologici a basso impatto ambientale. Si punta, infatti, ad una graduale eliminazione dei mezzi più vecchi in dotazione al Comune, per lasciare spazio a veicoli di ultima generazione, con alimentazione più ecologica e a ridotto potere inquinante”.
“Sono le prime auto ibride acquistate dal Comune – evidenzia l’assessore Segala –, che vanno nella direzione intrapresa dall’Ente di migliorare i propri mezzi, diminuendone così l’incidenza inquinante. I mezzi saranno in uso alle Circoscrizioni, da cui saranno ritirati i veicoli più vecchi e meno ecologici oggi in dotazione”.