Ass. Caner: “l’imperativo è ricominciare a lavorare nella massima sicurezza possibile”
Venezia, 24 marzo 2021
“Alla luce dell’avvento di quello che viene definito il ‘passaporto sanitario’, la vera sfida del turismo del Veneto si gioca sulla ripresa del lavoro. Per questo al Ministro Garavaglia, con il quale abbiamo un confronto assiduo e proficuo, ho indicato tre priorità. La prima è legata alla vaccinazione di massa di chi lavora nel turismo; la seconda alla messa in campo di strumenti che possano tranquillizzare l’ospite in caso di problemi, come, per esempio, l’attivazione di polizze assicurative. La terza, conseguenza delle prime due, prevede l’attivazione di una massiccia campagna di promozione e valorizzazione che comunichi in modo efficace che l’Italia e il Veneto sono rispettivamente un Paese e una Regione sicuri. E sulla sicurezza incentreremo anche il nostro massimo sforzo nella comunicazione”.
Queste le parole dell’assessore al turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, che questa mattina ha preso parte all’incontro della Commissione Turismo della Conferenza delle Regioni alla presenza del Ministro competente, Massimo Garavaglia: “Per fissare quelle che a nostro avviso sono le azioni da intraprendere in via prioritaria – precisa l’assessore – e per poter davvero vedere ripartire il settore, ho inviato nella giornata di ieri una lettera al Presidente della Commissione Daniele D’Amario, contenente le nostre proposte che oggi ho rappresentato al Ministro. La parola d’ordine in questo momento è sicurezza per chi viaggia, ma anche per chi accoglie. Dunque, prima di tutto, si dovrà creare una corsia prioritaria per vaccinare gli operatori del settore e attuare dei protocolli di sicurezza, e al tempo stesso comunicare in maniera efficace questo valore. In sintesi, quindi, puntiamo a una ripresa delle attività che sia definitiva: riaprire quanto prima per non chiudere più”.
L’assessore si è poi soffermato sulla necessità che gli aiuti statali per la montagna arrivino concretamente alle aziende in tempi celeri, dopo l’estenuante e vana attesa di riavvio della ormai trascorsa stagione invernale e si è detto soddisfatto della volontà del ministro Garavaglia di indicare al più presto un orizzonte certo per la ripresa del settore fieristico.
Caner interviene poi su alcuni punti essenziali per la ripartenza, contenuti anche nel documento redatto dalla Commissione per il Turismo e presentati questa mattina al Ministro: “Gli aiuti previsti dal Decreto Sostegni rappresentano una misura importante, anche se a nostro avviso sarà necessario intervenire con alcuni correttivi. Ma ciò che più mi auguro è che il Parlamento possa votare al più presto un nuovo scostamento di bilancio per finanziare un decreto Sostegni Bis che offra ossigeno alle attività turistiche che hanno sofferto gli effetti della pandemia. È poi fondamentale intervenire con forme di sostegno e agevolazioni fiscali per le diverse caratteristiche e tipologie di imprese del settore, oltre alla concessione di contributi a fondo perduto per l’ammodernamento delle strutture ricettive italiane e delle imprese turistiche. Condivido inoltre l’idea, emersa dal confronto tra Regioni e già esaminata dalla Commissione Affari Europei della Conferenza delle Regioni, di ragionare sulla costituzione di un nuovo Fondo Europeo Speciale per il Turismo (FEST), articolato sul modello del FESR, dotato di adeguate risorse comunitarie da attivarsi nella Programmazione 2012 – 2027”.