Nel primo mese di controlli mirati sui mezzi pesanti al Quadrante Europa, sono complessivamente 130 i veicoli controllati dalla Polizia Locale, con un totale di più di 100 sanzioni e provvedimenti comminati.
Il lavoro degli agenti rientra nel piano di potenziamento delle attività della Polizia Locale di Verona presso il Quadrante Europa iniziato a luglio dopo la firma del protocollo tra il sindaco Federico Sboarina e il presidente Matteo Gasparato.
Il protocollo prevede il controllo del territorio giornaliero con pattuglie e servizi dedicati con operatori specializzati nel controllo dell’autotrasporto contro i reati di falso documentale, è in generale per garantire una migliore sicurezza integrata. Un tavolo tecnico permanente tra il Comando della Polizia Locale e i vertici del Consorzio ZAI, analizza i fenomeni giorno per giorno, in particolare con riferimento al cabotaggio, ai tempi di guida e riposo degli autisti, ai falsi documenti di guida e di trasporto, alle merci pericolose e ai reati di furto e di ricettazione che vengono segnalati in zona. Il Consorzio ZAI ha contribuito con l’acquisto di una nuova e moderna apparecchiatura ad alta tecnologia per l’individuazione dei falsi documentali, permettendo alla Polizia Locale di Verona di allinearsi alla raccomandazione 1999/C 140/01 del Consiglio Europeo emanata il 29 aprile 1999, riguardante le “dotazioni per l’individuazione dei documenti falsi e falsificati nei servizi responsabili per i visti delle rappresentanze all’estero e presso le autorità nazionali preposte al rilascio e al rinnovo dei visti” con personale formato e qualificato nel riconoscimento di documenti falsi e falsificati.
Controlli e risultati del mese di luglio 2021. Tra i 130 automezzi controllati al Quadrante Europa, spicca come dato l’arresto di un autista di autocarro per carta d’identità falsa, con sequestro del documento falsificato. Un autocarro è stato posto sotto sequestro perché non assicurato, mentre in un caso la sanzione è stata comminata per trasporto merci irregolare. Ben 66 le infrazioni per sosta irregolare a cui si aggiungono 27 verbali redatti dagli agenti per varie tipologie di violazioni commesse. Sono 14 le infrazioni accertate al controllo del cronotachigrafo, 4 per mancanza di documenti, 2 per mancanza di cinture di sicurezza ed infine una per guida non commisurata a situazioni ambientali e una per eccesso di velocità per categoria di veicoli.
“E’ una grande soddisfazione, perché i numeri registrati dopo solo un mese dall’introduzione del protocollo ci danno ragione riguardo alla nostra volontà di fare controlli mirati, in particolare al Quadrante Europa sui mezzi pesanti – sottolinea l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. Questo per salvaguardare la sicurezza di tutti in un punto chiave del traffico commerciale internazionale. Anche in questa occasione la sinergia tra Amministrazione comunale e mondo imprenditoriale, supportata dall’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, ci ha permesso di ottenere ottimi risultati in ambito di sicurezza della cittadinanza. Ringrazio il Comando della Polizia municipale per l’impegno”.