35° anniversario dalla costituzione della Specialità Lagunari: la cerimonia alla caserma Matter a Mestre

E’ stato celebrato questa mattina, alla Caserma “Edmondo Matter” di Mestre, alla presenza di autorità civili e militari, il 35° anniversario dalla costituzione della Specialità Lagunari dell’Esercito italiano. Alla solenne cerimonia sono intervenuti, in rappresentanza del Comune di Venezia, la vicesindaco Luciana Colle e l’assessore alla Sicurezza urbana Giorgio D’Este.

La cerimonia si è aperta con la lettura del messaggio augurale del capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Salvatore Farina, che ha ricordato le origini dei Lagunari e le numerose missioni e operazioni del Corpo sia in Italia che all’estero.

“Esiste un intimo legame simbiotico – ha esordito la vicesindaco Colle – tra il Reggimento Lagunari ‘Serenissima’ e la città di Venezia, anche se l’unico reparto di assalto anfibio dell’Esercito italiano e la più giovane specialità dell’Arma di Fanteria è nata il 9 gennaio 1951. Le sue radici risalgono a più di 8 secoli fa, quando la tradizione marinara veneziana vide la sua prima formalizzazione in un Corpo da parte del doge Enrico Dandolo, che istituì nel 1202 la Fanteria di Marina, poi sostituita, nel XVI secolo, dai Fanti da Mar, una milizia che veniva impiegata nel combattimento navale e nelle operazioni di sbarco e come corpo anfibio”.

“I lagunari sono gli eredi naturali e storici dei Fanti da Mar – ha continuato la vicesindaco – Il Reggimento ancora oggi si addestra in laguna e lungo il litorale di questa zona del mare Adriatico e nel simbolo araldico del Reggimento sono ritratti i forti veneziani d’oltremare. Sulle mostrine che i Lagunari portano sulle uniformi, inoltre, è rappresentato il leone alato di Venezia. Un rimando alla storia passata della Repubblica che vede un’attualizzazione nel presente in un Corpo d’élite che con profondo orgoglio mantiene strettissimi legami con la città che lo ospita.
In occasione del 35° anniversario della costituzione di questa Specialità, ma non solo oggi, rivolgiamo un affettuoso e doveroso ringraziamento al valore di questi uomini per tutto ciò che hanno fatto, stanno facendo e faranno nei vari scenari internazionali, portando l’eccellenza di una sana capacità di sapersi mettere a disposizione in ogni ambito, sia militare che sociale”.

Nel corso della cerimonia è infine stato consegnato, da parte del Decano della Specialità Lagunari, generale Arturo Nitti, un encomio semplice al capitano Stefano Figus, distintosi nell’esercizio delle proprie funzioni.

Venezia, 25 giugno 2019