Un timbro postale dedicato a Dante, tre francobolli raffiguranti Inferno, Purgatorio e Paradiso e una speciale cartolina pensata dal Comune per l’occasione.
Il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri si celebra anche cosi, con un gazebo in piazza dei Signori dove sigillare una cartolina con lo speciale annullo filatelico, da inviare in qualsiasi parte del mondo o tenere come ricordo della ricorrenza.
Verona, che è tra le tre città dantesche italiane, ha infatti aderito con entusiasmo all’iniziativa filatelica nazionale, arricchendo così il lungo programma di eventi, mostre e spettacoli organizzate nell’anno delle celebrazioni dantesche e che nella città scaligera non si concluderanno prima della prossima primavera.
Lo speciale annullo postale è disponibile da oggi e per i prossimi tre mesi nello Spazio Filatelia di Verona in via Teatro Filarmonico 11, l’ufficio di Poste Italiane dedicato agli appassionati di francobolli, cartoline, raccolte filateliche e altri prodotti da collezione.
Passati i 120 giorni, il timbro sarà inviato al Museo della Comunicazione di Roma, per entrare a far parte della collezione storica postale che raggruppa i timbri e gli annulli speciali realizzati in occasione di eventi e anniversari di grande rilevanza o per celebrare personaggi di grande fama.
L’annullo postale non serve solamente per inviare una cartolina o effettuare delle spedizioni. Può anche essere usato come timbro ricordo, da apporre su un libro a tema, su una lettera o su un dono speciale. Un modo per dare unicità ad un momento piuttosto che ad un ricordo.
Gli appassionati di filatelia sanno quindi dove recarsi per avere l’ultima creazione in tema di francobolli. Entro oggi il timbro avrà la data del 14 settembre, cioè dell’anniversario dantesco, e sarà quindi ancora più pregiato.
A porre il primo annullo postale dedicato a Dante è stato l’assessore alla Cultura Francesca Briani questa mattina nel punto allestito in piazza dei Signori. Da domani, la stessa procedura sarà possibile all’ufficio in via Teatro Filarmonico.
Insieme all’assessore erano presenti il Roberto Rossini e Piero Ambrosini dell’associazione Filatelica Numismatica Scaligera Verona, Sinforosa Borneo dello Spazio Filatelia Verona e il consigliere comunale Anna Leso. “Nelle notte tra il 13 e 14 settembre 1321, esattamente settecento anni fa, moriva Dante Alighieri – ricorda l’assessore Briani -. Tra le tante iniziative in corso per ricordarlo, oggi in tutta Italia c’è anche l’emissione dei francobolli e dell’annullo speciale, che evidenziano ulteriormente la grande rilevanza che la ricorrenza riveste a livello nazionale e internazionale. Verona ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, che oltre a fare felici gli appassionati di francobolli e timbri postali, sono certa saprà attrarre numerosi veronesi e turisti. La cartolina è un ricordo che rimane per sempre, legarla a Dante e a ciò che il poeta rappresenta universalmente, la renderà davvero unica. Per l’Amministrazione, impegnata da oltre un anno nelle celebrazioni dantesche, questa è l’ennesima occasione per rimarcare l’identità culturale delle nostra città e proseguire il percorso avviato con Firenze e Ravenna”.