Per la Giornata nazionale delle famiglie al museo. Iscrizioni entro sabato allo Iat
Domenica 10 ottobre si celebra la settima Giornata nazionale delle famiglie al museo, promossa da F@Mu (famiglie al Museo) con il patrocinio del Ministero della Cultura. L’evento propone in tutta Italia alle famiglie con bambini iniziative per far conoscere i beni culturali all’interno dei musei e dei monumenti.
Il Comune di Vicenza aderisce alla Giornata con l’iniziativa “Sogni e segni della Serenissima a Vicenza – Caccia al tesoro per bambini curiosi”, organizzata dall’assessorato alla cultura assieme ai partner del circuito museale cittadino, Intesa Sanpaolo per Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, Cisa A. Palladio per Palladio Museum, Museo Diocesano di Vicenza, Museo del Gioiello, e il nuovo partner Museo del Santuario di Monte Berico, con la collaborazione dell’associazione Scatola Cultura e il supporto operativo del Consorzio Vicenza è.
Le famiglie con bambini fino ai 12 anni potranno partecipare a una caccia al tesoro alla scoperta dei tesori culturali della città, scegliendo tra due diversi itinerari, in centro storico e a Monte Berico, e partecipando alle numerose attività didattiche proposte via via nei musei del circuito cittadino. Per tutti i partecipanti è previsto un kit con una shopper personalizzata e omaggi a chi arriverà alla fine del gioco.
“Stimolare i bambini a scoprire nostri beni culturali giocando e divertendosi – dichiara l’assessore alla cultura Simona Siotto – farà di loro degli adulti rispettosi e orgogliosi dei tesori custoditi dalla nostra città, oltre che dei fruitori culturali maturi e consapevoli. E’ da questa profonda convinzione che ha preso forma “Sogni e segni della Serenissima a Vicenza”. Ringrazio l’intera squadra del circuito museale che, insieme al nuovo partner Museo del Santuario di Monte Berico, ha aderito con entusiasmo e creatività a questa nuova iniziativa. I bambini saranno chiamati a risolvere indovinelli e scoprire indizi, e alla fine saranno premiati con un tesoro. A Vicenza, candidata capitale italiana della cultura 2024 i bambini, e le loro famiglie, sono protagonisti”.
Per partecipare alla caccia tesoro e alle attività didattiche organizzate nei musei, le famiglie con bambini fino ai 12 anni devono innanzitutto iscriversi a uno dei due itinerari proposti, contattando entro sabato 9 ottobre lo Iat di piazza Matteotti 12, scrivendo a iat@comune.vicenza.it o telefonando al numero 0444320854. Dai 12 anni è necessario essere in possesso del green pass.
Domenica 10 ottobre, quindi, a partire dalle 9.30 per partecipare alla caccia al tesoro in centro storico (itinerario A) ci si presenterà all’infopoint Iat di piazza Matteotti 12 o al Museo Diocesano Piazza Duomo 12, mentre per quella di Monte Berico (itinerario B) l’appuntamento è all’infopoint Iat a fianco del Santuario di Monte Berico. Ogni famiglia può presentarsi ai punti di ritrovo all’ora più gradita, dalle 9.30 alle 15.45. Le sedi museali aprono alle 10. Tutte le attività si concluderanno entro le 17.
Nei punti di ritrovo le famiglie riceveranno un kit composto da una shopper con il logo dell’iniziativa, la mappa con i quesiti della caccia al tesoro, una matita e un braccialetto per ogni partecipante, segno di riconoscimento che darà diritto all’accesso gratuito alle sedi museali.
Il primo itinerario si snoderà tra i monumenti e i musei del centro storico per concludersi in Basilica palladiana.
Il secondo itinerario interesserà la Basilica di Monte Berico, l’istituto Missioni (belvedere dell’Istituto di Scienze Religiose) e si concluderà al Museo del Risorgimento e della Resistenza.
A tutte le famiglie che arriveranno alla fine della caccia al tesoro con le risposte ad almeno tre indizi e la partecipazione a due attività didattiche sarà consegnato un omaggio in ricordo della giornata.
Numerose e varie le attività didattiche proposte dalle diverse sedi museali, dove le famiglie iscritte alla caccia al tesoro entreranno gratuitamente.
Museo di Palazzo Chiericati
I pennelli che fecero grande Venezia
Al museo di Palazzo Chiericati, l’iniziativa “I pennelli che fecero grande Venezia”, proposta dall’associazione Scatola Cultura, offrirà un viaggio nella Repubblica Serenissima attraverso la ricerca di alcuni famosi quadri dipinti dagli artisti che fecero grande Venezia. Alle famiglie sarà consegnato un foglio con le istruzioni per la ricerca dei quadri più rappresentativi del tonalismo veneziano. Seguirà una breve attività pratica di laboratorio sul colore.
Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari
Riavvolgiamo il filo del passato per riscoprire i sogni e il successo di una famiglia vicentina
L’itinerario proposto all’interno di Palazzo Leoni Montanari prevede la consegna ai partecipanti di un kit contenente un racconto, una mappa e una scheda gioco per conoscere la storia della famiglia che l’ha reso simbolo del proprio successo durante l’epoca della Serenissima.
Antonio, Bernardino e Giovanni sono i protagonisti di questa avventura speciale.
Con alcuni indizi, i partecipanti sono invitati ad andare alla ricerca di vari dettagli tra le sale del Piano Nobile del maestoso palazzo barocco, ricco di affreschi, sculture, stucchi che hanno per protagonisti i personaggi della mitologia greca. Ogni dettaglio costituisce un punto di partenza per una nuova avventura e per un nuovo salto con la fantasia, alla scoperta dei segreti di questa intraprendente dinastia. L’attività potrà essere svolta dalle famiglie in autonomia, dalle 10 alle 17, con l’eventuale supporto degli operatori museali.
Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio – Palladio Museum
Palladio vs Sansovino
Riuscirà Palladio a scalzare il suo rivale Jacopo Sansovino, da anni architetto della capitale della Serenissima Repubblica di Venezia? Questo il quesito posto alle famiglie di presenteranno al Palladio Museum. I bambini dovranno innanzi tutto riconoscere il modello del Convento della Carità, il grandioso monastero veneziano ispirato alla casa degli antichi Romani. Quindi, dovranno superare almeno una delle tre sfide architettoniche che finora hanno impedito a Palladio di completare il suo progetto. L’attività potrà essere svolta dalle famiglie in autonomia, dalle 10 alle 17, con l’eventuale supporto degli operatori museali.
Museo Diocesano Vicenza
Spade e mitrie: il cavaliere della Serenissima e il vescovo nella Rivoluzione
Spade medioevali, elmi, scudi e paramenti antichi saranno il tesoro da scoprire, nascosto nelle sale del Museo Diocesano..
I partecipanti, attraverso una ricerca che li immergerà in una Vicenza d’altri tempi, ricostruiranno il ruolo e le vicende di due importanti figure legate alla storia vicentina e alla Repubblica veneziana: il nobile cavaliere Giampietro de’ Proti, uno dei fautori della cessione di Vicenza a Venezia nel 1404, e Marco Zaguri, il vescovo che resse la Diocesi prima, durante e dopo la caduta della Serenissima.
Unico requisito richiesto: l’essere impavidi per vestire i panni di veri cavalieri!
L’attività potrà essere svolta dalle famiglie in autonomia, dalle 10 alle 17, con l’eventuale supporto degli operatori museali.
Museo del Gioiello
La geometria nei gioielli
Al Museo del Gioiello le famiglie saranno accolte da un indizio che le guiderà a scoprire due “gioielli – simbolo” della città di Vicenza: il collare e la corona della Madonna di Monte Berico. Le potranno ammirare nel loro splendore e, dopo l’osservazione, i partecipanti si recheranno nello spazio laboratorio dove i più piccoli potranno creare la loro coroncina e i più grandi realizzare un collare ponendo attenzione a simmetrie e a ripetizioni di moduli e serie, utilizzando materiali ecosostenibili.
Istituto Missioni – Santuario di Monte Berico
Un tesoro donato
Il Santuario di Monte Berico accoglierà le famiglie con un racconto speciale e un’attività creativa ambientati in un luogo suggestivo e un po’ nascosto: il belvedere dell’Istituto di Scienze Religiose, posto su una piccola altura che sovrasta il piazzale della Vittoria. I partecipanti saranno invitati a scoprire la storia e alcuni segreti di uno dei capolavori d’arte custoditi a Monte Berico, dedicato dai mercanti vicentini al veneziano Francesco Grimani, rettore della Serenissima a Vicenza. L’attività creativa prevede la realizzazione di un ritratto immaginario legato alla storia del quadro, con materiali naturali e di riuso.
Museo del Risorgimento e della Resistenza
Il rompicapo del soldato
All’ingresso del Museo del Risorgimento e della Resistenza, a cura di Scatola Cultura, sarà consegnato il “Foglio rompicapo del soldato”, con cruciverba, rebus, calcoli, che porteranno a scoprire, in particolare, la sezione dedicata alla Serenissima. Seguirà una breve attività pratica di laboratorio con un messaggio di pace.
Per informazioni e iscrizioni entro sabato 9 ottobre
iat@comune.vicenza.it – tel 0444320854