Superciclabile tra Vicenza e Padova, lo studio di fattibilità

Una superciclabile di collegamento tra Vicenza e Padova, attraverso i Comuni di Torri di Quartesolo, Grisignano di Zocco, Veggiano, Mestrino e Rubano. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa a cui anche il Comune di Vicenza aderisce per promuovere la mobilità sostenibile.

La giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore alla mobilità Matteo Celebron, ha infatti dato il suo assenso a realizzare uno studio congiunto per definire “le potenzialità trasportistiche, sociali ed economiche di una nuova infrastruttura denominata Superciclabile Padova – Vicenza”.

“L’idea promossa dalle due Province e dai Comuni interessati – commenta l’assessore Matteo Celebron – è proprio quella di verificare la fattibilità di una pista ciclabile di modello europeo, una sorta di autostrada della mobilità sostenibile, cioè di dimensioni ben più ampie delle ciclabili a cui siamo abituati nei nostri territori, in grado di ospitare nelle due direzioni non solo le biciclette, ma anche la micromobilità e i pedoni”.

Il protocollo d’intesa prevede che lo studio approfondisca gli effetti dell’inserimento della superciclabile nel territorio, i flussi di riferimento, i benefici che potrà portare, la compatibilità urbanistica. In particolare, saranno verificati i collegamenti con le piste ciclabili già esistenti, come quella del Bacchiglione con la quale realizzare un anello circolare, e nel contempo rispondere alle esigenze di mobilità quotidiana di chi vive e lavora nei territori interessati.

Intenzione del protocollo è anche inserire il progetto nel Piano nazionale di ripresa e resilienza tramite la Regione del Veneto.

La stazione appaltante dello studio di fattibilità, che dovrà concludersi entro 6 mesi, è il Comune di Grisignano di Zocco.